BRACCIANO – Sarà intitolato a Federica Mangiapelo, la ragazzza di 16 anni residente ad Agnuillara Sabazia, trovata morta la mattina del primo novembre su una spiaggia del lago di Bracciano, vicino Roma, il Laboratorio di biodiversità e di educazione ambientale del Parco naturale regionale di Bracciano Martignano. La struttura, allestita in una ex casa cantoniera concessa dalla Provincia di Roma e attrezzata per il monitoraggio faunistico, forestale, flogistico e vegetazionale, sarà inaugurata venerdì. Alla cerimonia interverranno il vescovo di Civita Castellana Romano Rossi, il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, l’assessore regionale all’Ambiente Giuseppe Cangemi, i sindaci del comprensorio e i familiari di Federica. L’ex casa cantoniera è stata ristrutturata grazie ad un finanziamento ottenuto dall’ente Parco nell’ambito dell’Accordo di programma quadro “Aree sensibili e riserve’’ siglato nel 2006 tra il ministero dell’Ambiente e la Regione Lazio, finalizzato alla creazione di una rete di strutture di monitoraggio dell’area protetta. “Il laboratorio intitolato a Federica Mangiapelo – ha detto il commissario straordinario del Parco Stefano Stefanelli – sarà un valido strumento di verifica dello stato di conservazione della biodiversità e offrirà opportunità per la ricerca scientifica”. “Non ultimo – ha concluso – offrirà sbocchi occupazionali al mondo dell’associazionismo”
Cronaca
19 Dicembre 2012
Intitolato a Federica Mangiapelo il laboratorio ambientale allestito nel parco naturale Bracciano-Martignano

