CIVITAVECCHIA – Tra i lavoratori dell’Idi San Carlo, in lotta da molti mesi per pretendere il pagamento degli stipendi, difendere l’occupazione, garantendo il futuro del lavoro, ci sono anche ben 14 cittadini residenti nel comprensorio di Civitavecchia. “Senza un accettabile piano industriale – spiegano Fp Cgil Roma e Lazio, Fp Cisl Roma, Fpl Uil Roma e Lazio e Ugl Roma – con conti che non tornano, con scarsa trasparenza di gestione e rifiutando un reale confronto con il sindacato, la congregazione proprietaria del gruppo Idi ha aperto le procedure di licenziamento di oltre 400 operatori”. E per protestare questi ingiusti licenziamenti, le organizzazioni sindacali, insieme ai lavoratori questo pomeriggio alle 17 scenderanno in strada marciando da via Aurelia a piazza Risorgimento “per non lasciare spegnere una delle eccellenze della sanità laziale. Nonostante la sordità dell’attuale proprietà che vuole licenziare un terzo di quelli stessi dipendenti che negli ultimi 8 mesi hanno garantito la sopravvivenza delle strutture senza ricevere lo stipendio, i sindacati si dichiarano disponibili a un reale confronto con la Regione e la proprietà per rilanciare le strutture”. Motivo per cui chiedono “la pronta apertura di un tavolo negoziale, la sospensione di tutti i superminimi che porterebbe a un risparmio di oltre 3 milioni di euro l’anno, ripristinando l’equità tra i lavoratori, e la sospensione con effetto immediato delle procedure di licenziamento”.
Intanto il segretario generale Cgil, Cesare Caiazza, chiede di inserire il tema “Idi” tra i temi da discutere nel Tavolo Territoriale sul Lavoro. “Quando parliamo di emergenza occupazionale nel territorio – spiega – data dalla riduzione di lavoro, dobbiamo annoverare purtroppo, non solo i posti persi nelle realtà produttive che insistono nel distretto di Civitavecchia, ma anche di quanti pendolari che lavorano prevalentemente a Roma hanno perso o rischiano di perdere il lavoro aumentando la drammatica schiera dei cassa integrati e dei disoccupati nel territorio”.
Economia e Lavoro
9 Febbraio 2013
Idi San Carlo, anche 14 cittadini civitavecchiesi tra i lavoratori

