CIVITAVECCHIA – I risultati raggiunti dagli imprenditori locali, durante il tavolo di confronto dei giorni scorsi tra Cna, associazione costruttori civitavecchiesi, ordini degli avvocati, architetti e geometri, hanno trovato il plauso anche dell’amministrazione comunale.
In particolare del delegato all’artigianato Giuseppe Traini: «I temi toccati e condivisi tra le parti anche nel secondo incontro – ha detto – hanno interessato punti molto importanti per lo sviluppo e il rilancio dell’imprenditoria cittadina. Si è concordato – ha spiegato Triani – di lavorare, soprattutto a salvaguardia del tessuto locale, per la creazione di un unico soggetto imprenditoriale, una sorta di General Contractor che possa intraprendere con l’amministrazione stessa, un percorso di iniziative fattibili attraverso comuni intenti su tutti quegli interventi che andranno a pesare sul futuro piano urbanistico cittadino».
E nelle intenzioni dichiarate dagli imprenditori locali c’è anche quella di voler interloquire non solo con l’amministrazione comunale per mettere in atto progetti realizzabili nel breve tempo, ma di parlare anche con tutti gli enti locali che potrebbero fornire lavoro e sostentamento. Come ad esempio l’Autorità Portuale.
«Il General Cotnractor – ha concluso il delegato all’artigianato del Comune, Giuseppe Traini – dovrà assumere un ruolo da protagonista interrompendo la pratica dei sub sub appalti di ben triste memoria».
Economia e Lavoro
9 Marzo 2013
Un General Contractor tra le imprese locali

