Sport
15 Aprile 2013
Ad Allumiere si cambia in panchina: Amici al posto di Rosati

ALLUMIERE – Lo scorso anno l’Allumiere finì il campionato di Prima categoria fra le prime sei della classifica del girone A del campionato di Prima categoria, nella stagione corrente invece a 3 giornate dalla fine del girone d’andata i collinari sono al terz’ultimo posto in classifica a soli 11 punti e così durante questo stop natalizio il tecnico biancoceleste, Nello Rosati, alla sua seconda stagione sulla panchina collinare, ha presentato le dimissioni perchè a suo dire «c’era bisogno di sferzata». Il presidente Mario Ledda interpellato a tal proposito ha spiegato che: «Poco prima di Natale abbiamo avuto la cena e questa è stata l’opportunità per avere un incontro chiarificatore fra noi e i giocatori e abbiamo constatato una mancanza di comunicazione fra tecnico e squadra. Inoltre da un po’ di tempo la squadra in campo appariva ‘‘moscia’’ e senza mordente e quindi è stato necessario un cambio di rotta. Purtroppo a pagare è stato il tecnico che comunque ci teniamo a sottolineare ha tutta la nostra stima e lo ringraziamo per quello che ha fatto finora. Rosati con molto senso di responsabilità ha capito la situazione e quindi lo ringraziamo anche per questo. La nostra squadra ha molte potenzialità che devono uscire fuori, ci auguriamo quindi che l’avvicendamento in panchina porti le giuste motivazioni per rinascere e conludere nel miglior modo possibile questa stagione. Il nostro obiettivo, come abbiamo preannunciato a inizio stagione è solo la salvezza». In sostituzione di Rosati torna in panchina Carlo Amici noto come ‘‘il micio’’. Ad Amici quindi il compito di ricompattare la squadra e rendere il gruppo più combattivo e soprattutto più concreto sotto porta visto che quest’anno i collinari hanno messo a segno ben pochi gol. «I progetti che avevamo fatto a inizio stagione non sono andati a buon fine così il 23 dicembre Nello ha ritenuto opportuno dare le dimissioni per dare uno scossone al gruppo così ho condotto il primo allenamento con la squadra – spiega il tecnico Amici – occorre rimettere in piedi lo spirito competitivo e tornare ad essere combattivi per tornare a far punti e risalire la china. I ragazzi devono assolutamente capire le proprie potenzialità e credere fino in fondo che la salvezza è possibile visto anche che la classifica è relativamente corta. La nostra rinascita deve ripartire dalla trasferta del 4 gennaio nella tana dell’Isola Farnese».