Cronaca
15 Aprile 2013
Anguillara, tipicit&agrave; e tradizione con &ldquo;Broccoletti in piazza&rdquo; il 10 febbraio<br />

ANGUILLARA – In questi giorni le campagne di Anguillara sul lago di Bracciano si tingono di giallo. Con il freddo infatti si completa la maturazione del broccoletto, la coltivazione invernale tipica di Anguillara. Una coltura tradizionale che si estende per centinaia di ettari e che impegna per mesi una ventina di produttori locali riuniti nell’Associazione Produttori Agricoli Anguillara Sabazia. E per celebrare questa pianta, riconosciuta come prodotto tipico dalla Regione Lazio (G.U. n. 174 del 28 luglio 2005), si rinnova anche quest’anno il 10 febbraio 2008 sul lungolago Reginaldo Belloni a partire dalle 10 e fino il tramonto “Broccoletti in piazza”. La manifestazione ”, giunta all’VIII edizione, in un’ottica di filiera corta, porterà il prodotto direttamente dalle campagne alle tavole. Saranno gli stessi agricoltori a preparare sul posto il broccoletto e a servirlo con l’accompagnamento di buone salsicce ottimo vino. La kermesse gastronomica, malgrado si tenga in inverno, richiama ogni anno migliaia di visitatori in un clima di sagra paesana tra canti e musica popolare. La cultura popolare fa risalire questa coltivazione ai primi anni del Novecento. Leggenda vuole che tale ’O Cafiero trovò nel gozzo di un piccione preda di caccia degli strani semi. Li sparse nel terreno e in poco tempo ne uscì un abbondante raccolto di broccoletti. Utilizzato inizialmente come foraggio per animali, il broccoletto divenne presto una verdura apprezzata dagli anguillarini che iniziarono a cucinarlo accompagnato spesso con le salsicce. Ma sono tante le ricette per preparare al meglio il broccoletto di Anguillara particolarmente apprezzato perché tenero e saporito. “Accanto al pesce di lago – sottolinea Aldo Stronati, assessore all’Agricoltura, Caccia e Pesca di Anguillara– quella del broccoletto è una tipica produzione locale. Broccoletti in piazza si configura come una manifestazione che intende valorizzare e far conoscere il prodotto nella cui coltivazione sono impegnati decine di produttori locali. Il nostro obiettivo – prosegue ancora l’amministratore – è quello di ampliare il mercato di riferimento e di ottenere per questo prodotto il riconoscimento IGP, di Indicazione Geografica di Provenienza, passaggio successivo a quello del riconoscimento di prodotto tipico”. La raccolta avviene manualmente quando la pianta raggiunge un’altezza di 30/40 centimetri. Il prodotto, confezionato in mazzi dal peso medio di 1 chilo, viene posto in cassette e trasportato al mercato nell’arco della giornata.  LA RICETTA:
“Taccalacci ai broccoletti e sarciccia”
Ingredienti: Olio e sale quanto basta, Aglio uno due spicchi spezzettati, Peperoncino due tre pizzicate abbondanti, Salsiccia “sgriolata”, Vino bianco, Taccalacci fatti in casa con acqua e farina, Broccoletti abbondanti.
Preparare con acqua e farina i taccalacci. Cuocere in padella con olio e aglio i broccoletti con la salsiccia aggiungere un goccio di vino bianco a cottura avanzata. Bollire in acqua i taccalacci, appena questi saranno cotti a puntino, scolarli e saltarli in padella con i broccoletti e salciccia. Guarnire il piatto con crostoni di pane abbrustolito. Servire ben caldo e fumante.