BRACCIANO – “Mi risulta che a seguito di una formale comunicazione da parte del personale sanitario del reparto di Ginecologia e Ostetricia, è emerso che la camera operatoria non sarebbe idonea né conforme alle norme di legge, pertanto è stata disposta la chiusura del reparto di Ostetricia”. Inizia così la lettera che il Sindaco di Bracciano, Giuliano Sala, ha inviato oggi al Direttore Generale della Asl RmF, Dr Marco Biagini, e al Direttore Sanitario, Dr. Concetto Saffiotti, in merito alla situazione del punto nascita dell’Ospedale ‘Padre Pio’ di Bracciano. “A seguito del colloquio telefonico intercorso tra il sottoscritto ed il Dr. Saffiotti – continua il Primo Cittadino – è risultato che la messa a norma della camera operatoria può essere realizzata ‘in house’ sotto il controllo del personale specializzato di codesta Asl. Ne consegue che la chiusura del punto nascita possa essere considerata temporanea con l’auspicio manifesto che detto ulteriore sacrifico richiesto all’utenza femminile possa risolversi in un breve lasso di tempo. Il Sindaco Sala ha infine rimarcato la propria “più completa disponibilità” a sostenere le azioni della Asl RmF affinché “risolto definitivamente il problema della camera operatoria, il punto nascita e il reparto di Otetricia possano tornare ad avere, attraverso il coinvolgimento attivo e necessario di tutti gli operatori, sanitari e non, una normale attività quotidiana in grado di dare risposte all’utente”.
Cronaca
15 Aprile 2013
Bracciano, il Sindaco scrive a vertici Asl RmF ''No alla chiusura del punto nascita del ‘Padre Pio’''

