Lettere
15 Aprile 2013
Cerrone faccia i nomi degli assessori "fannulloni"

C’è da restare esterrefatti davanti a dichiarazioni come quelle di Mirko Cerrone. Che un collega di maggioranza, come un fulmine e a ciel sereno, accusi un assessore di essere un fannullone è già addirittura si spari nel mucchio, senza fornire un nome, è un comportamento da codardi che ci stupisce e ci indigna, anche perché finisce per gettare in cattiva luce il suo stesso partito, che continua comunque a godere della stima e del rispetto di An. Tornando comunque a Cerrone, lo invitiamo quindi a fare i nomi e a spiegarci, a questo punto pubblicamente, chi è che “lo fa tanto arrabbiare” tra i dieci assessori della Giunta Moscherini. Così riusciremo anche a fare un confronto e a capire se ci sono delle problematiche “da fannulloni” nella nostra Amministrazione. A noi, per la verità, non pare: se proprio dovessimo dare del fannullone a qualcuno, cercheremmo nell’aula consiliare “Pucci” e finiremmo proprio per indicare in Cerrone uno dei consiglieri meno incisivi dell’intero Consiglio Comunale: quasi mai presente in aula, mai partecipe ai dibattiti, di lui non si ricordano interventi di sorta, neanche nelle Commissioni. L’unica cosa per la quale finora ha fatto parlare di sé e questo attacco destabilizzante, un danno alla maggioranza che può essere stato ispirato solo da un preoccupante stato confusionario e da una ancor più preoccupante malafede. completamente fuori dall’ordinario. Altri, in politica e soprattutto quando si ha la responsabilità di governare una città, sarebbero i luoghi di confronto dove esternare eventuali malesseri.

Dimitri Vitali
Capogruppo di AN