ANGUILLARA – “Ci soddisfa il primo risultato del confronto sulle questioni riguardanti l’abbassamento del lago di Bracciano indirizzato ad allargare le maglie del controllo pubblico sui prelievi Acea. E’ un punto importante e rappresenta un segno di attenzione alle popolazioni locali”. Così il sindaco di Anguillara Emiliano Minnucci commenta l’esito della prima riunione sull’emergenza lago che si è tenuta, a seguito delle procedure avviate dopo l’incontro sul lago con il presidente provinciale Nicola Zingaretti, presso l’Assessorato all’Ambiente della Regione Lazio e alla quale hanno preso parti esponenti di Provincia, Regione e della Segreteria Tecnico Operativa di Acea Ato2. “Quella di un maggiore controllo dei prelievi Acea da parte dei Comuni rivieraschi e una questione che è risolvibile a breve” dice ancora Minnucci. “L’ipotesi è mettere a punto nell’immediato un sistema affinché le amministrazioni comunali ed i cittadini per il tramite dei Comuni possano verificare quale è l’effettiva entità dei prelievi Acea con aggiornamenti addirittura giornalieri o al massimo settimanali”. “E’ – dice ancora Minnucci – un primo segnale importante che si aggiunge all’avvio di un confronto reale e a tutto campo sull’emergenza lago. Dati scientifici sui fattori che incidono sul fenomeno – dice ancora Minnucci – arriveranno dallo studio del professor Giuseppe Capelli del Dipartimento di Scienze Geologiche dell’Università di Roma Tre al quale la Regione Lazio ha già dato un incarico. Ulteriori strategie e progetti per affrontare il problema verranno discusse e valutate – sottolinea ancora Minnucci – nella prossima riunione convocata per lunedì 24 nella stessa sede”.
Cronaca
15 Aprile 2013
Emergenza lago, Minnucci: “Bene il controllo pubblico sui prelievi Acea”<br />

