ANGUILLARA – E’ stato il continuo viavai di giovani in un comprensorio di ville di Anguillara Sabazia, affacciate sul lago di Bracciano, ad insospettire i finanzieri di Ladispoli, impegnati nella quotidiana azione di controllo economico del territorio. Le fiamme gialle hanno così avviato un’attività di monitoraggio della zona e, dopo alcuni appostamenti, hanno eseguito un blitz nell’abitazione di C.F., romano di 29 anni, incensurato. Nella villa erano conservate, essiccate e pronte per l’uso – addirittura alcune ancora calde nel forno della cucina -, foglie di marijuana per 250 grammi. Durante l’azione repressiva, i militari hanno notato dalla villa adiacente, alcune piante di marijuana che sporgevano dal solarium. La successiva perquisizione dell’immobile confinante, abitato da T.G., romano di 27 anni, incensurato, ha permesso di rinvenire un vero e proprio “menu’” di stupefacenti: 6 piante di marijuana di circa 1,5 metri, 754 grammi di foglie di marijuana essiccate, 185 grammi di hashish in panetti, 2,5 grammi di cocaina pronti per l’uso in dosi già confezionate, oltre a 118 semi di marijuana. Ispezionato anche l’ampio giardino con piscina del comprensorio. Tra gli ulivi e le piante ornamentali sono state così individuate altre 61 piante di marijuana, alte anche tre metri, ingegnosamente occultate alla vista, in quanto legate in modo tale da crescere e svilupparsi orizzontalmente. I due responsabili sono stati arrestati ed associati presso la casa circondariale ”Borgata Aurelia” di Civitavecchia.
Cronaca
15 Aprile 2013
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