Cronaca
15 Aprile 2013
Lago di Bracciano, Zingaretti annuncia un tavolo istituzionale per l'emergenza idrica del bacino

ZINGARETTIBRACCIANO – Convocare entro la prossima settimana un tavolo di discussione in merito al lago di Bracciano, al quale siedano la Regione Lazio, la Provincia di Roma, i Comuni situati attorno al lago, l’Acea e l’Autorità di bacino. Il Presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, ha annunciato di voler portare avanti questa iniziativa, nel corso di una ricognizione del lago di Bracciano compiuta questo pomeriggio a bordo di una motonave. “Ho parlato con Marrazzo, siamo d’accordo di partire la prossima settimana con questo tavolo” ha spiegato Zingaretti. Due gli obiettivi di questo tavolo di lavoro: produrre entro 30 giorni uno studio che contenga i dati certi sulle cause dell’abbassamento del livello dell’acqua, e studiare soluzioni strutturali per la salvezza del lago. “Vogliamo sapere con certezza i dati e le ragioni che stanno causando l’abbassamento del livello del lago – ha proseguito Zingaretti – ed avere una lettura condivisa. Questo insieme di fattori deve portarci a condurre uno studio sulle cause che sono alla base dell’abbassamento del lago e a realizzare un progetto che proponga soluzioni strutturali per il lago di Bracciano”. Nel corso del tavolo di lavoro interistituzionale si parlera’ anche della possibilita’ di chiedere all’Acea di ridurre o cessare nei prossimi giorni il prelievo di acqua dal lago di Bracciano, che assolve la funzione di riserva idrica della capitale. “Oggi siamo qui per dare un segnale chiaro di attenzione e presenza nei confronti delle richieste avanzate dai Comuni del lago”, ha aggiunto Zingaretti. “Il calo del livello e’ determinato da diversi fattori, tra cui una diminuzione strutturale delle precipitazioni, poi c’e’ anche il discorso dei prelievi abusivi: ormai siamo in una situazione di emergenza strutturale. Il tavolo di lavoro e la ricerca che produrra’ – ha concluso – dovranno aiutarci a trovare soluzioni sia per il breve che per il lungo periodo”. Ad accompagnare Zingaretti nella ricognizione sul lago erano presenti gli assessori provinciali alla Mobilita’ Amalia Colaceci, al Turismo Patrizia Prestipino, alla Tutela ambientale Michele Civita, ed i sindaci di Bracciano Giuliano Sala, di Anguillara Emiliano Minnucci e di Trevignano Massimo Luciani. Nel corso del 2008 il pompaggio medio dell’acqua dal lago e’ stato di 418 litri al secondo, mentre l’anno scorso il dato si attestava a 536 litri al secondo. La convenzione attualmente in vigore prevede che l’Acea possa pompare un massimo di 1.100 litri al secondo stante la disponibilta’ del bacino idrico. “E’ una situazione eccezionale – ha spiegato Civita – legata alla forte diminuzione delle piogge e all’innalzamento delle temperature medie”. “Un sentito ringraziamento all’impegno dimostrato dal Presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, per affrontare il problema dell’emergenza idrica del lago di Bracciano”. E’ quanto ha dichiarato il Sindaco di Bracciano, Giuliano Sala, al termine dell’incontro. “La proposta di un tavolo istituzionale avanzata dal presidente Zingaretti”, ha osservato Sala, “costituisce un primo passo importante per la soluzione di una situazione che sta raggiungendo livelli allarmanti e sulla quale è necessario agire attraverso l’impegno condiviso di tutte le istituzioni”. “Al di là dei fattori climatici avversi che influiscono sui livelli del lago”, ha proseguito il Primo Cittadino di Bracciano, “si devono trovare delle soluzioni strutturali che tengano in considerazione il consistente incremento demografico subito dai comuni rivieraschi negli ultimi anni e che prevedano investimenti per il territorio, a partire dal potenziamento del sistema di raccolta delle acque reflue e dalla possibilità che i comuni possano, in caso di necessità, captare risorse idriche direttamente dal lago”. Oltre ai Sindaci di Bracciano, Anguillara e Trevignano (Sala, Minnucci e Luciani), all’incontro erano presenti anche gli Assessori provinciali alla Mobilità e Trasporti; allo Sport e Turismo; alle Politiche del Territorio e Tutela ambientale, Amalia Colaceci, Patrizia Prestipino e Michele Civita, che il Sindaco Sala ha sentitamente ringraziato per l’attenzione che hanno ancora una volta dimostrato nei confronti del territorio sabatino.