Cronaca
15 Aprile 2013
Parte la differenziata, Minnucci: “Siamo ad un punto di svolta”

ANGUILLARA – Dopo la riuscita della fase sperimentale, dal 2 aprile prossimo entra a regime per oltre 1.000 famiglie dei quartieri di Residenza Claudia e Poggio dei Pini-Marchione la raccolta differenziata “porta a porta” spinta. Scompaiono così dalle due zone i cassonetti sulle strade. Le famiglie verranno infatti fornite di bidoncini dove gettare il materiale da differenziare (carta, plastica etc) che verrà ritirato secondo uno specifico calendario. L’avvio, presentato oggi nel corso di una conferenza stampa in aula consiliare ad Anguillara, ha richiesto un notevole lavoro preparatorio. Si è trattato infatti di formare i dipendenti comunali e quelli dell’Esa, la multiservizi comunale, che effettuerà la raccolta a domicilio. Si è proceduto inoltre a dare informazione alla cittadinanza mediante assemblee direttamente con i cittadini interessati e con le associazioni. Un incontro sull’argomento ha impegnato anche le varie forze dell’ordine. “Siamo ad un punto di svolta – ha commentato il sindaco di Anguillara Emiliano Minnucci. Grazie alla Provincia di Roma che ci ha sostenuto nel progetto – dice Minnucci – siamo oggi in grado di dare il via a un sistema di raccolta dei rifiuti che inverte letteralmente la logica della discarica, allontana gli spettri dell’emergenza Campania, educa i giovani e i cittadini a fare la propria parte per la tutela dell’ambiente. L’amministrazione di Anguillara ha fortemente creduto a questo progetto e va dato atto al delegato Girardi di aver saputo con tenacia perseguire l’obiettivo. Una collaborazione sinergica – aggiunge – che è partita anche con la distribuzione alle famiglie di Anguillara che dispongono di un giardino di compostiere per uso domestico e che è stata da subito accolta con favore dalla popolazione. Un ringraziamento personale, oltre che all’Ufficio Ambiente e ai suoi collaboratori, va anche – sottolinea ancora il sindaco di Anguillara – alle vicepresidenti provinciali, Rosa Rinaldi prima e Pina Rozzo oggi, per aver supportato il Comune, sapientemente coadiuvate dal responsabile dell’Osservatorio Provinciale dei Rifiuti Fabio Musmeci. Si era partiti tre anni fa ad una differenziata al tre per cento e oggi, grazie al circolo virtuoso che si è instaurato con la Provincia, siamo al 28 per cento in vista dell’obiettivo del 50 per cento. In seguito alle note vicende campane – ha aggiunto ancora Minnucci – si è acquisita una consapevolezza molto forte prendendo atto che la tematica rifiuti ha implicazioni notevoli sull’ambiente e pertanto sulla qualità della vita. Consistente peraltro il finanziamento di un milione di euro – conclude Minnucci – quale contributo alla realizzazione di un nuovo impianto di compostaggio in località Spanora su un terreno comunale che sarà costruito con le procedure del project financing e destinato al trattamento della parte umida del rifiuto”. “I minori costi che vengono spesi per il conferimento in discarica – ha commentato concretamente il delegato all’Ambiente Giuseppe Girardi – si traducono in posti di lavoro”. “Con l’avvio della differenziata spinta – ha commentato Fabio Musceci, coordinatore dell’Osservatorio Provinciale dei Rifiuti – si inverte davvero ad Anguillara lapolitica di gestione dei rifiuti. La raccolta differenziata diviene il centro della gestione e non è più marginale come avveniva fino ad oggi. Si tratta dell’attuazione concreta di un modo nuovo di gestione e si può dire che oggi Anguillara gestisce prioritariamente il ciclo rifiuti con la differenziata”. Alcuni dettagli sulle modalità di effettuazione del servizio sono stati illustrati da Cinzia Pecoraro, referente del Comune di Anguillara Sabazia per il Piano di Comunicazione del progetto porta a porta. In particolare ha sottolineato che le fasi di ampliamento del servizio della differenziata spinta ad altri quartieri sul territorio di Anguillara sono fissate per il 16 giugno 2008 e il 22 settembre 2008.