CIVITAVECCHIA – «I reflui uscenti dalla seconda linea regionale del depuratore presentano dei valori di analisi conformi alle più restrittive normative; cosa che consentirà al Comune di poter mettere a disposizione dell’Autorità Portuale un refluo riutilizzabile ai fini industriali». E’ la dichiarazione della assessore regionale all’Ambiente Filiberto Zaratti (foto), riferendo che «la seconda linea regionale possiede una “fase di digestione aerobica dei fanghi”, incompatibile con la formazione di cattivi odori». Punta invece l’indice contro il Pincio: «La linea gestita dal Comune – ha dichiarato l’assessore – possiede una “fase di digestione anaerobica dei fanghi: fuori uso da anni, e che pertanto genera l’emissione di gas maleodoranti». Fa sapere che la Regione ‘‘ospiterà’’ sulla sua linea anche i fanghi di quella vecchia: «Ho chiesto intanto all’Arpa di condurre una campagna di controllo».
Cronaca
15 Aprile 2013
Zaratti: «E’ la linea gestita dal Comune che non funziona»

