«Nonostante il proscioglimento dell’ingegner Madonna, i problemi amministrativi sulla questione dei loculi al nuovo cimitero rimangono in piedi». È quanto sottolinea la lista civica Ambiente e Lavoro che, in una nota inviata direttamente al commissario prefettizio Giovanna M.R. Iurato e al direttore generale del Pincio Biagio D’Ambrosio, ricorda come bisogna far luce sulla legittimità dell’atto, e in particolare sulle anomalie procedurali che sono state evidenziate anche dalla Determinazione commissariale del 2006. «Un documento firmato dal dott. Di Caprio che – ha spiegato il portavoce di AeL, Vittorio Petrelli – parla di un contratto atipico tale da produrre una negatività finanziaria per il Comune che è sottoposto a soccombere alla cifra di sei milioni di euro senza averli di fatto, per la maggior parte, incassati. Preccupati per la stabilità economica del Pincio avevamo proposto un ordine del giorno che doveva impegnare Sindaco e Giunta a modificare il contratto, specie per quanto riguarda l’obbligo del riscatto dei loculi invenduti». Consiglio sciolto e odg mai discusso, Ambiente e Lavoro si appella oggi al nuovo commissario prefettizio, chiedendole di esaminare gli atti amministrativi.
Politica
22 Aprile 2013
AeL: "Vengano esaminati gli atti amministrativi sulla questione loculi"

