«Occuperemo piazza del Conservatorio fin dalle prime ore di lunedì mattina per protestare contro lo spostamento del mercato del mercoledì in una sede non concordata». Questa la decisione perentoria assunta dal direttivo del Consorzio antico Mercato che, in una nota a firma del suo presidente, Maria De Fazi annuncia la clamorosa dimostrazione, dandone comunicazione sia alle Forze dell’Ordine che al Commissario Prefettizio.
Anche se, c’è da dire, dal Pincio non risulta sia stata presa alcuna decisione definitiva circa la nuova collocazione degli ambulanti di piazza del Conservatorio che, proprio da lunedì, verrà occupata in parte dal cantiere per la costruzione della palazzina. L’ipotesi che finora sembrava più accreditata, quella cioè del tratto di trincea coperta, è ancora sul tavolo della discussione ma, in aggiunta, c’è un’altra soluzione, prospettata dalla Prima Circoscrizione, che riguarda il trasferimento dei banchi in parte su piazza Leandra e in parte su piazza Saffi. Peraltro su questo progetto c’è già uno studio avviato dall’ex assessore alle opere pubbliche Roberto Passerini. Mentre dunque si discute, i lavori partiranno domani, poiché la sospensiva adottata dal Comune è terminata.
La ditta esecutrice del progetto ha fatto comunque già sapere al dirigente dei Lavori Pubblici Collia che le opere che saranno effettuate almeno nei primi dieci giorni sono compatibili con la presenza dei banchi. Si tratterà, essenzialmente, di scavi mirati e in perimetri molto ristretti effettuati di concerto con la Sovrintendenza.
Il problema del trasferimento si porrà, dunque, semmai la settimana successiva.
Intanto però a chiedera a gran voce che il mercato del mercoledì si trasferisca a piazza Saffi è l’associazione Centro Storico ‘‘San Giovanni’’, presieduta da Paolo De Mutiis e che comprende 44 esercenti. L’associazione fa rilevare infatti come la piazza versi ora nel più completo abbandono e come il ritorno dei banchi potrebbe essere una delle prerogative per il rilancio commerciale della zona.
Cronaca
22 Aprile 2013
Antico Mercato: "Occuperemo ad oltranza piazza del Conservatorio"

