Taglia il traguardo della sesta edizione il Festival Internazionale degli Artisti di strada che andrà a colorare la città nel prossimo fine settimana. Una due giorni finanziato dalla Regione Lazio e dal Comune, ed organizzata per il terzo anno consecutivo dal Teatropersona, con la direzione artistica di Alessandro Serra che ieri, insieme al delegato alla cultura Pino Quartullo e al sindaco Gianni Moscherini, ha illustrato il ricco programma. Undici i gruppi o gli artisti che animeranno la città. Sei le nazioni di provenienza: Spagna, Germania, Olanda, Belgio, Argentina oltre che naturalmente l’Italia. Due le location privilegiate: da un lato il centro della città, con piazza Leandra, piazza Saffi e piazza Santa Maria che si vestiranno a festa. Dall’altro il porto storico, con il Forte Michelangelo e Porta Livorno a fare da scenario ad acrobazie e spettacoli affascinanti. «Quest’anno – ha spiegato Serra – ascoltando i commenti del pubblico delle passate edizioni, abbiamo scelto di puntare su una migliore visibilità, prediligendo spettacoli aerei e ambientando gli spettacoli in spazi ampi. Poi abbiamo voluto dare la possibilità di assistere ad ogni spettacolo, con repliche in programma due o addirittura quattro volte. Basta studiare quindi il depliant per potersi costruire un itinerario in grado di coprire tutti gli spettacoli in due giorni». Si tratta di un’arte, quella degli artisti di strada, da valorizzare, anche a detta di Pino Quartullo «tanto che – ha spiegato – mi piacerebbe riuscire ad organizzare in città anche il convegno nazionale dei giocolieri, in grado di portare qui 1500 artisti». «D’altronde – ha aggiunto Moscherini – stiamo dimostrando come Civitavecchia può diventare una città dell’arte e dello spettacolo, non solo a livello locale. Lo dimostra anche il fatto che una grande produzione televisiva vorrebbe stabilizzare qui il set di una prossima fiction Rai».