Si è svolto domenica scorsa, presso la struttura Wellness di Roma, il saggio di fine anno della scuola d’arrampicata dell’Athlos Club (nella foto) coordinata da Marco Bisozzi con l’aiuto degli allievi del settore agonistico e della prof. Lorena Semenzato. I giovani della scuola si sono cimentati, sotto gli occhi di un folto pubblico di genitori, nonni e appassionati, in una sequenza di un circuito di motricità generale e passaggi di base fino alla simulazione di vere e proprie salite su una delle tre pareti artificiali di cui è dotata la struttura. I ragazzi hanno dimostrato capacità, determinazione e sicurezza mettendo in evidenza le proprie abilità motorie e le capacità di controllo del corpo, frutto degli allenamenti eseguiti in maniera ludica per i più piccoli e in maniera più metodologica per i più grandi. Saranno proprio alcuni degli allievi del settore agonistico (Marco Bisozzi, Mauro Casisole, Gianluca Galletti, Luca Mori) a partecipare alla gara di “Boulder”, che si svolgerà nel prossimo fine settimana a Cividale del Friuli. Questi gli allievi che hanno partecipato al saggio di fine anno: Michela Osimo, Mattia Poletti, Manolo De Vita, Martina Giacomoni, Loris Del Riu, Chiara Poletti, Eleonora Pinna, Francesco Morando, Nicole Modesti Laura D’angelo e Daniele Giacomoni. Nella stessa giornata ad Anguillara Carlo Maria Trotta, membro dello staff dell’Athlos, si è cimentato nel suo esordio nel triathlon sprint ottenendo un ottimo risultato con 1h 16’, mentre il presidente Alessandro Di Giovanni insieme a Marco Cardinale e Simona Folcarelli ha partecipato alla skymarathon di 31 km in Valmalenco corsa con il tempo di 5h e 46’. Dimostrazione evidente che l’Athlos Club si cimenta in discipline diverse e per tutte le età. Lo sport quindi come motivo di crescita e come stile di vita.