Esprimo le considerazioni di un partito che a sua volta ha affrontato il “traguardo” dei 100 giorni. Quindi sicuramente comprendo le difficoltà di una giunta insediata da poco e i disagi di far ripartire la macchina amministrativa, ma proprio per questa mia conoscenza diretta comprendo bene l’impostazione data da questa nuova amministrazione ed i scarsi frutti per le esigenze vere della città. Non ci si aspettava certo che nei primi 100 giorni attuassero le più svariate e audaci promesse elettorali, ne dessero soluzione ai problemi ma che almeno proposte fattive, piccolissimi segnali di una qualche volontà lavorativa e di impegno arrivassero….e invece ci troviamo davanti un’amministrazione che nei primi 100 giorni della sua attività altro non è riuscita a fare se non un costoso e inopportuno festival di spettacoli estivi. Fermo restando che tutto ciò che è cultura e spettacolo va salvaguardato e potenziato dobbiamo rimproverare all’amministrazione di non operare per priorità infatti tutti i soldi spesi grazie al contributo dell’Enel per la realizzazione del cartellone estivo si sarebbero potuti spendere per la risoluzione dei piccoli problemi quotidiani che peggiorano la qualità della vita di tanti cittadini. Ed oltre alla “scelta “ poco civica di come sono stati spesi i soldi ci sarebbe da riflettere anche sui malumori e battibecchi di alcuni esponenti della maggioranza, sempre sull’argomento ENEL, in molti rivendicano un ruolo di contrattazione diretta con l’ente energetico, si assiste a scavalchi da parte dei più audaci ( o forse spregiudicati ) ma non si è spesa una parola sui veri temi delle problematiche ambientali e di sviluppo del territorio. Insomma credo che il primo ad essere stato tradito è proprio lo slogan con cui ha vinto questa coalizione: “ il diamoci da fare” è rimasto inattuato, anzi, pure chi ha avanzato proposte fattive per la città, come quelle dei 2 consiglieri di circoscrizione Rossi e Tandurella (la cui unica colpa è quella di essere dell’opposizione) è stato non solo minacciato di querela (vedi vicenda Assessore all’ambiente Attig) ma anche “bocciato” come la proposta di commissione intercircoscrizionale della III circoscrizione per i problemi dei fossi ( proposta che poi nella sostanza è stata accettata dalla II circoscrizione…non era allora così malvagia !! ) Quando il personalismo di qualcuno supera le capacità di mediazione collegialità che i partiti in situazioni normali possono e devono portare si assiste a quella forma ibrida i cui risultati o meglio non risultati possono essere ben visibili a tutti. In conclusione credo che questi primi 100 giorni non solo non hanno prodotto molto ma soprattutto hanno visto maturare ed esplodere disagi e dissapori politici nella maggioranza tali da non creare condizioni ottimali per la crescita serena della città.
Diego Michelli
Segretario Nuovo Psi

