Una sconfitta inattesa che rischia di complicare oltremisura il cammino verso la salvezza. Il crollo della Centumcellae contro il Nuoto Flores può essere letto in questi termini. Sabato al Foro Italico si è giocata la quinta giornata di ritorno del campionato di serie C di pallanuoto maschile. I biancorossi, privi di Feoli e Romani, sono stati sconfitti per 13-10 (1-2, 2-2, 5-3, 5-3) dalla squadra ultima in classifica. Una battuta d’arresto sicuramente inaspettata che ritarda il raggiungimento di quella salvezza che la Centumcellae si è di fatto posta come obiettivo stagionale. Carlo Alberto Caprio non nasconde la delusione per un match perso malamente. “Sinceramente sono molto amareggiato – spiega – perdere contro una squadra più debole è più difficile da digerire. E pensare che avevamo iniziato bene, con accortezza e intelligenza. Dopo l’intervallo lungo, invece, è stata tutta un’altra storia. Alcune decisioni arbitrali ci hanno a mio avviso penalizzato. I ragazzi si sono innervositi e la squadra ha iniziato a commettere tanti errori. Peccato – conclude – doveva essere una partita utile a lasciarci alle spalle la zona bassa della classifica e, invece, da qui alla fine dovremo faticare ancora e non poco”. Positivo il rientro di Aldo Cutellé, assente dall’inizio della stagione. Le cinque reti siglate dal capitano della Centumcellae stanno lì a dimostrare l’importanza di questo giocatore. A segno anche Cappiello, autore di quattro centri, e Cavero, con una rete. A quattro giornate dalla fine del torneo, la Centumcellae si trova a fare i conti con una situazione di classifica non buonissima. In fondo alla graduatoria c’è il classico “mucchio” con cinque squadre in un gap di soli tre punti. Sabato prossimo la squadra del presidente Rossi, a Latina contro l’Antares, tenterà di rialzare immediatamente la testa e di ottenere quei tre punti che vorrebbero dire tantissimo in chiave salvezza.  Vin.So.