Sport
22 Aprile 2013
Civitavecchiese, duro esame salvezza ad Albano

Saltato lo scontro salvezza al Fattori con il Morolo per la sospensione dei campionati dopo il tragico epilogo di Catania-Palermo, la Civitavecchiese riprende la volata salvezza del campionato di serie D dalla trasferta di Albano, valida per la quinta giornata di ritorno.
Sul campo dell’Albalonga, a partire dalle 14.30, i nerazzurro sono attesi da un impegnativo esame salvezza contro la quinta forza del girone G, reduce però da un periodo decisamente negativo: i castellani infatti dopo essersi presi il lusso di battere la capolista Sibilla Cuma hanno inanellato un pareggio e tre sconfitte consecutive, l’ultima della quale con il Tivoli, che ha anche infranto una imbattibilità casalinga che durava da otto partite. Una missione, dunque, difficile per la squadra di Paolo Caputo, che ha scontato la squalifica, che scadeva il 7 febbraio e torna regolarmente in panchina. Tra gli appiedati del giudice c’è ainvece Gravina mentre Pacenza è infortunato. Rispetto il recupero infrasettimanale con la Scafatese il mister recupera Gagliardini, ma l’assenza di Gravina complica la composizione dell’undici titolare, in cui devono obbligatoriamente figurare quattro under. Uno di questi potrebbe essere Mariano Lancioni, il cui utilizzo con gli juniores nazionali è stato bloccato in extremis e potrebbe essere impiegato sulla sinistra del centrocampo con Spirito a supporto di Gagliardini e dunque Loiseaux in panchina. La linea mediana dovrebbe essere completata da Macaluso, Cassese e Bevilacqua (altro baby) mentre in difesa davanti a Baroncini probabile esclusione di un senatore (Poggi o Paolini) per far posto agli under Della Camera e Fantin, che affiancheranno Boriello e chi vincerà il ballottaggio.