Renzo Arbore approda alla Marina. L’appuntamento è per domani sera alle 21. Con lui, l’Orchestra Italiana, 15 grandi solisti e specialisti del proprio strumento (tra cui, l’inseparabile Gegè Telesforo) ed alcuni “ispirati omaggi” a Totò (con il montaggio degli sketch tratti dai suoi film e l’immancabile “Malafemmena”), a Murolo, con alcune “chicche” tratte dal repertorio, e naturalmente a Napoli (con le immagini dei siti paesaggistici più suggestivi). Grande esploratore musicale, Arbore ha intrapreso un viaggio che lo ha condotto alla canzone napoletana, cimentandosi nel jazz, nel blues e più recentemente alla scoperta della musica cubana. L’ artista si distacca fortemente dalle mode, riproduce ciò che lo appassiona, creando egli stesso tendenze, come la canzone umoristica. Dalle prime note e battute del Maestro si evince uno stile inconfondibile, improvvisato ed originale, atto a regalare musica di qualità ed a trasmettere una visione artistica completa: semplice e elegante. La scaletta della serata prevedrà i grandi successi dell’artista tra cui “Il clarinetto”, “Bongo Bongo Bongo” o “Conosci mia cugina” a cui seguiranno alcune cover di brani jazz rivisitati per l’occasione assieme all’Orchestra Italiana.