Elezioni
22 Aprile 2013
Dei candidati minori solo De Paolis in consiglio comunale

Partiti tutti ben sapendo di avere poche speranze di arrivare al ballottaggio, anche i quattro candidati ‘‘minori’’ commentano l’esito del voto, che alla fine ha consentito ad uno solo di loro, di accedere al Consiglio. A sedere sugli scranni dell’Aula Pucci sarà infatti Sandro De Paolis, che si dichiara soddisfatto del 3% raggiunto, in un contesto in cui «i due maggiori poli hanno letteralmente schiacciato gli altri». A Moscherini De Paolis fa poi gli auguri di «riuscire a realizzare il suo programma». Non entrerà invece in Consiglio Paolo Giardi, che invece si dice insoddisfatto per quello che ammette essere una sconfitta. «Morigeratezza e semplicità non hanno pagato – ha detto Giardi – e questo dimostra che la città è ancora profondamente legata ai vecchi stereotipi della politica e che continuano ad essere premiati presenza mediatica e appartenenza politica, anzichè capacità ed onestà». Assai più sereno Claudio Dell’Anno, che con Progetto Impresa si è aggiudicato l’1.3% e che si definisce sereno e addirittura divertito per quella che definisce una «bella esperienza. Quanto al risultato finale – aggiunge – l’elettore ha sempre ragione, sta ora a Moscherini rispettare il mandato datogli dagli elettori». Ad ottenere invece il risultato più modesto è stato invece Gabriele Pedrini, che però non sembra scoraggiarsi. «I nostri voti sono quadruplicati rispetto allo scorso anno. Ora possiamo dimostrare che Fiamma Tricolore c’è».