Il ponte Malpasso potrebbe riaprire per il traffico in uscita entro venti giorni. Lo hanno confermato questa mattina i tecnici del Comune ed il direttore dei lavori nel corso di un incontro con i rappresentanti della III Circoscrizione. A quanto pare anche l’impresa che stava procedendo al restyling dell’accesso sud e che poi ha fermato i lavori a causa di un contenzioso aperto con il Comune, si sarebbe detta disponibile a completare la parte di rotonda al ponte di San Gordiano che permetterebbe la viabilità anche in uscita. «I cittadini vogliono la riapertura del ponte – hanno sottolineato i consiglieri ed il presidente Perna della Terza Circoscrizione – sia per una questione di sicurezza sia perché due quartieri come Boccelle e San Gordiano non possono avere una sola via d’uscita». L’architetto Piacentini del Comune ed il geom. Passeri, direttore dei lavori, hanno poi sottolineato la necessità di chiudere, almeno per il momento in maniera ‘‘bonaria’’ il contenzioso con la ditta, per evitare che i tempi si allunghino ancora di più, nonostante comunque la ditta abbia presentato riserve per 700 mila euro. I lavori, come hanno ricordato, sono stati interrotti quando sono state richieste modifiche al programma, relative ad esempio alla lunghezza del tratto su cui operare, ridotto da 500 a 100 m, con la ditta che si sarebbe trovata di fronte ad una realtà diversa sia in termini di tempo che di organizzazione. Certo è che però, se ed una volta risolto il problema del ponte da riaprire in uscita, ci vorrà ancora diverso tempo per poter vedere finita l’opera. Il tempo necessario ad indire una nuova gara d’appalto e a riprendere i lavori.