I Pirati espugnano Catania (4-2) e tornano in testa alla classifica del girone sud di serie A2. «Non abbiamo giocato bene – è la disamina tecnica dell’allenatore Carlo Peris – nel primo tempo abbiamo fatto collezione di errori. Lenti, impacciati e nervosi con i padroni di casa che non credevano ai loro occhi e accarezzavano a lungo l’idea del clamoroso successo. A metà partita il tabellone sanciva l’inaspettato doppio vantaggio interno (2-0). Negli spogliatoi ci siamo guardati in faccia e, tornati sulla pista, la musica è finalmente cambiata. Abbiamo preso in mano il pallino dell’incontro e non lo abbiamo più mollato. Prima Valentini si è travestito da assist-man e ha messo due volte un puntualissimo Cocino in condizione di segnare. Dopo ha rinnovato la sua fama di bomber di razza trasformando con freddezza due inviti di Grandoni. Ma l’impennata d’orgoglio è stata di tutta la squadra che ha reagito con caparbietà in una situazione che si era ingarbugliata fin troppo. La differente caratura tecnica è uscita quindi fuori nella ripresa e i siciliani si sono dovuti arrendere». Vittoria sudata, ma per questo ancora più importante, perchè permette ai gialloblù di raggiungere il Milazzo sconfitto a S. Benedetto dai marchigiani anch’essi ora sul gradino più alto per un’ammucchiata pazzesca. Tra la cose positive della trasferta segnaliamo l’esordio assoluto in prima squadra del giovanissimo Gianmaria Camponeschi (classe ‘90 !) convocato in sostituzione di Simone Calcagno, assente per motivi di studio.
Sport
22 Aprile 2013
I Pirati espugnano Catania dopo una grande rimonta

