di ANTONIO DI CICCO
Volano nuovamente in Sicilia i Pirati che domani (ore 14.30) affrontano il fanalino di coda Catania. Dopo la sfortunata trasferta contro il Milazzo, è d’obbligo tornare alla vittoria e, da questo punto di vista, difficilmente il calendario poteva proporre un avversario più malleabile. I catanesi, ancora fermi a zero punti, proveranno a mettere i bastoni tra le ruote ai gialloblù, ma la differenza di valori tecnici sembra incolmabile. «E’ sempre una trasferta – filosofeggia l’allenatore-giocatore Carlo Peris – e noi non dobbiamo sottovalutare nessuno. Detto questo, mi aspetto comunque una grande prova da parte dei ragazzi per riprendere subito il discorso interrotto la scorsa settimana. Ci siamo preparati con scrupolo, anche se dobbiamo fare a meno di Calcagno per motivi di studio. Al posto del capitano ho convocato un elemento della giovanile che conto di far esordire in prima squadra se l’andamento dell’incontro lo permetterà». Da notare nel programma odierno, un impegno insidioso per la capolista Milazzo che rischia a S. Benedetto del Tronto.

