di MATTEO MARINARO e ROMINA MOSCONI
CIVITAVECCHIA -Il prossimo 22 novembre il calendario cristiano festeggia Santa Cecilia, martire a Roma nel III secolo sotto Marco Aurelio. Cecilia è la patrona dei musicisti e, come ogni anno, anche Civitavecchia e tutti gli amanti della musica festeggeranno con devozione l’evento.
In occasione di questa ricorrenza le bande musicali cittadine ‘‘Giacomo Puccini’’ e ‘‘Amilcare Ponchielli’’ inizieranno il programma delle celebrazioni. Si partirà domenica mattina alle 10.30, quando i musicisti della ‘‘Ponchielli’’ sfileranno per le vie del centro storico eseguendo allegre marce. Alle 11 verrà deposta una corona al monumento dei caduti e subito dopo, presso la chiesa del Ghetto, sarà celebrata una messa solenne in onore della santa, animata dalla musica della banda diretta dal maestro Dario Feoli. Alla fine della Celebrazione Eucaristica a Piazzale degli Eroi ci sarà un concerto a suon di marce e brani vari.
Il pomeriggio sarà la volta della banda comunale ‘‘Giacomo Puccini’’ e dell’Unione Musicale Civitavecchiese, che a partire dalle ore 16 inizierà una parata musicale per le vie del centro storico a suon di marce sinfoniche. Alle ore 17 verrà deposta la seconda corona della giornata al monumento dei caduti di Piazzale degli Eroi. Alle 17.30 verrà celebrata la Santa Messa presso la chiesa del Ghetto con l’esecuzione di brani musicali diretti dal maestro Maria Teresa Saraconi e la benedizione di tutti gli strumenti dei presenti.
Al termine il corteo festoso riprenderà a sfilare alla volta della sede dell’Associazione Musicale in via Bramante 20, dove si terrà la cerimonia annuale di consegna delle borse di studio a tutti i musicisti e dove verranno presentati i nuovi ‘‘bandisti’’.
Domenica 25 novembre invece la banda ‘‘Puccini’’ gemellata con l’Associazione Bandistica del Comune di Sacrofano, si esibirà alle ore 11 presso il Teatro Traiano, con un concerto di brani vari del repertorio classico e moderno. Per l’occasione interverrano anche il sindaco Moscherini e il vescovo Mons. Carlo Chenis.

