La capolista non fa sconti, ma la Civitavecchiese resta in corsa. I nerazzurri sono usciti battuti per 3-0 dal campo del Sibilla Cuma, ma il pari tra Anziolavinio e Pisoniano e le sconfitte di Morolo, Venafro e Tivoli non alterano la situazione nella zona calda della classifica di serie D, con la squadra di Paolo Caputo che torna ultima da sola, ma con distacchi minimi dalla zona play out. Come era nelle previsioni della vigilia la gara allo stadio “Chiovato” di Bacoli è stata condizionata dal netto divario tecnico tra le due squadre ed i nerazzurri, nonostante una prova generosa, hanno pagato ogni minima ingenuità a caro prezzo. Non resta dunque che voltar pagina è concentrarsi su una settimana lunghissima, molto intensa e con due sfide importantissime nel giro di pochi giorni. Il trittico di fuoco è iniziato male, ma la squadra di Paolo Caputo ora deve giocare due partite consecutive al Fattori: mercoledì con la Scafatese si recupera la gara vietata dal prefetto per motivi di ordine pubblico e domenica con il Morolo in quello che sarà un vero e proprio scontro salvezza. Servirà la Civitavecchiese migliore per muovere la classifica ed alimentare le proprie speranze di restare in serie D, ma anche il supporto del pubblico, chiamato a spingere i nerazzurri verso un traguardo che resta difficile, ma non ancora impossibile, da raggiungere.
Sport
22 Aprile 2013
La capolista non fa sconti, ma la Civitavecchiese può sperare ancora

