di ANTONIO DI CICCO
La Mercurio Cestistica scivola sulla buccia di banana S.Paolo Ostiense 74-85 (parziali 15-20; 33-33; 51-52) al Palasport però mantiene il primato nella classifica del torneo di serie C2 grazie alla contemporanea sconfitta del Terracina. I rossoneri hanno fornito una prestazione incolore con avversari irriducibili ma senz’altro inferiori tecnicamente, a nulla vale l’attenuante di una direzione arbitrale decisamente insufficiente. La Cestistica parte con il freno a mano tirato, i ritmi molto lenti facilitano il compito della difesa capitolina. L’allenatore Tiziano Carradore mischia le carte sul parquet e nella girandola dei cambi c’è modo di registrare il sospirato esordio stagionale di Daniele Rinaldi. Il S.Paolo controlla e chiude in vantaggio 20-15. Nel secondo tempo ancora confusione nelle file rossonere con ripetuti errori al tiro, alla fine è Cutigni con un missile da tre ad agganciare i rivali (33-33). Al rientro dall’intervallo lungo tutti si aspettano lo scatto della capolista che in effetti riesce faticosamente ad allungare fino al +7, poi è di nuovo sagra degli errori con gli ospiti che ringraziano e chiudono avanti di 1 punto 51-52. Nella quarta e decisiva frazione si lotta gomito a gomito sino al crollo finale dei rossoneri che, ricorrendo al fallo sistematico, permettono al S.Paolo di aumentare il vantaggio dalla lunetta. Si infrange così all’ottavo impegno l’imbattibilità stagionale del Palazzetto. «Abbiamo giocato malissimo – non si nasconde coach Carradore – e difeso peggio. Da un paio di settimane non riusciamo ad allenarci come dovremmo, con il Frusino abbiamo sopperito con la testa, oggi (domenica ndr) non l’abbiamo fatto. E’ una sconfitta amara perchè potevamo essere in testa in solitudine, purtroppo è andata così speriamo solo ci serva di lezione. Ora il calendario non ci aiuta, dobbiamo reagire con l’unica ricetta che conosco: il lavoro». Questo il tabellino della Cestistica: Cutigni 8, Baroncini 1, Fiorentini 19, Polozzi 15, Rinaldi 3, Lupo 18, Taraddei 10, Corradini. N.e. Campogiani e Crisostomi.

