Il ritorno di Pino Quartullo (nella foto) alla guida del Teatro Traiano e dell’ufficio cultura segna anche l’attesa riattivazione della Scuola delle Arti. Il progetto, fortemente voluto dallo stesso artista cittadino ai tempi dell’amministrazione De Sio, è pronta a ripartire, anche se con alcune differenze rispetto agli scorsi anni. E ad annunciarlo è proprio Quartullo che, tra un ciak e l’altro del set di ‘‘Scusa ma ti chiamo amore’’, film tratto dall’ultimo romanzo di Federico Moccia che ha come protagonista Raul Bova, ha confermato la notizia. Nei giorni scorsi, infatti, è passata in Giunta la riapertura della Scuola delle Arti, con finanziamenti che saranno prelevati dal fondo di riserva del Sindaco, senza il contributo della Provincia. «Quest’anno ce la caveremo con i fondi comunali – ha spiegato il delegato alla Cultura del Pincio – stiamo ripristinando il Laboratorio Cinema ospitato a piazza Calamatta, nei locali dell’ospedale vecchio. Stiamo rimettendo mano ai computer e a tutti i materiali e strumentazioni presenti per far si che i ragazzi possano utilizzarli nel migliore dei modi». Per il momento sarà avviato soltanto il Laboratorio Cinema, dedicato non solo ai maggiorenni, ma anche agli studenti delle scuole medie superiori. E proprio con le scuole sarà avviata una fattiva collaborazione proprio per far entrare l’arte negli istituti.
Cultura e Spettacoli
22 Aprile 2013
La Scuola delle Arti torna a funzionare

