Sono passati appena tre mesi da quando la Federazione Italiana Sport d’Orientamento nella persona di Stefano Mappa ha fatto “sbarcare” in città la disciplina dell’orieentering, che tra i banchi di scuola sono arrivate le prime soddisfazioni cittadine. L’istituto superiore di via Adige, che è stato il primo ad aderire al progetto federale ”Orientiamoci”, ha allestito una squadra di 15 ragazzi che hanno partecipato alla finale provinciale dei giochi sportivi studenteschi che si sono disputati presso il centro della guardia forestale dello stato ad Ostia. La squadra delle allieve formata da Izzo, Mauro, Elisei, Baiona, Cimmino, Ripani, e quella delle Juniores (Lepore, De Crescenzo, Gargiullo) si sono piazzate rispettivamente terze e seconde in classifica generale guadagnandosi la qualificazione alla finale regionale a Prato di Campoli in provincia di Frosinone. Ottimi piazzamenti anche in campo maschile con gli allievi e gli juniores che si sono dovute confrontare per la prima volta con altre ben più agguerrite scuole che invece da anni gareggiano ad alti livelli. Gli alunni di via Adige, allenati dai professori Garosi ed Esposito, hanno fatto esperienza di tecnica orientistica nell’area antistante l’istituto nella sede di via della Polveriera e nell’area del parco Uliveto e Zampa d’Agnello, prime zone cittadine cartografate a norma IOF e future palestre a cielo aperto per chiunque voglia cimentarsi con questa disciplina. «Questo sport – ha spiegato il professore Garosi (tecnico scuola della FISO e responsabile della formazione nelle scuole del progetto “Orientiamoci”) – si presta particolarmente ad essere promosso e diffuso nelle scuole in quanto coniuga capacità fisico motorie con conoscenze, capacità e competenze acquisite attraverso lo studio delle varie materie scolastiche delle varie aree disciplinari».