Damiano non finisce mai di stupire. Arrivato al Sette Colli dopo una settimana di intenso lavoro con la nazionale giovanile che si sta preparando per gli Europei junior (ad Anversa dal 18 al 23 luglio), il tritone della Coser/Aniene ha fallito al debutto per pochi decimi il podio dei 100 dorso, piazzandosi al sesto posto. Il giorno successivo, quello conclusivo della rassegna internazionale che si è svolta allo Stadio del Nuoto di Roma, il pupillo di Fabio De Santis ha regalato uno dei suoi ormai priverbiali exploit. Nella finale A dei 200 dorso ha infatti duellato fino all’ultima bracciata con l’australiano Markus Rogan, facendosi beffare davvero per un’inerzia, mettendosi però alle spalle tutti gli altri azzurri. Interessante (anche in considerazione del particolare momento della preparazione) il riscontro cronometrico con un 2’00’’39 molto vicino al suo personale (2’00’’17). «Sono ovviamente felicissimo per il fatto che Damiano abbia vinto un argento così prestigioso – commenta il suo allenatore Fabio De Santis – ma ciò che mi rende particolarmente entusiasta è il suo tempo, decisamente al di sopra delle aspettative e soprattutto un’iniezione di fiducia prima di un mese intenso di lavoro in vista degli Europei junior». Durante queste quattro settimane il lavoro degli allenamenti dovrà portare Damiano ad abbassare a 1’59’’30 il suo personale nei 200 e a 55’10 quello dei 100 per strappare il passi per gli Europei senior. «Rispetto la condizione attuale – dice De Santis – credo che sia più facile che recuperi un secondo nei 200, piuttosto che sette decimi nei 100. Ma senza pressioni e con la giusta tranquillità so che Damiano può sempre regalare sorprese». Ieri tra l’altro a fare il tifo per lui c’erano dei supporter d’eccezione. «Durante il Sette Colli si è svolta anche l’ultima tappa del Trofeo Lanzi – racconta De Santis che ha visto la staffetta 4×200 misti degli esordienti B composta da Andrea Serafinelli, Gianluca De Santis, Gianluca Valenti ed Edoardo Riccobello chiudere ottava e l’esordienti A Lorenzo Bagaglia piazzarsi 12esimo nei 100 dorso. Finite le loro gare, hanno fatto un tifo sfegatato per Damiano».Se Lestingi torna dall’importante rassegna capitolina con un argento e la conferma di essere tra i big del nuoto internazione, Simone Ciancarini archivia questa esperienza con meno soddisfazione. La scelta di optare per i 100 stile visti i tempi degli altri nei 200 misti alla fine non ha pagato visto che ha chiuso in 22esima posizione. Anche lui sta però lavorando per essere tirato a lucido per luglio, quando gli Assoluti di Pesaro (il via il 23) potrebbero diventare il trampolino di rilancio in Nazionale sia per gli europei inddor in vasca corta di dicembre che per quelli in vasca lunga del marzo 2008.