È stata ufficializzata questo pomeriggio con una conferenza stampa al Pincio la nomina di Mario Flamini come capo segreteria della Giunta; nomina seguita dalle conseguenti dimissioni da parte dello stesso da segretario dei Socialisti. Dimissioni al momento respinte dal partito, anche se è probabile che venga nominato a breve un comitato di coordinamento in grado di traghettare i Socialisti fino al Congresso in programma a febbraio. Il nuovo incarico, retribuito al pari dei dirigenti di segreteria, vedrà Flamini impegnato a garantire coordinamento, scambio di informazioni e legame politico ottimale tra Sindaco, assessori e consiglieri. «La scelta – ha spiegato il Primo Cittadino – è ricaduta sull’esponente socialista per la sua grande capacità di mediazione dal punto di vista politico ed umano e soprattutto perchè, fin dall’inizio, si è impegnato per la salvaguardia dell’unità e delle linee guida dell’Amministrazione». Flamini, indicato inizialmente come futuro presidente di Etm, ha accolto con soddisfazione l’incarico, indicando poi nel compagno di partito Ivano Bianchini il rappresentante scelto per entrare nel cda della municipalizzata. «Prima di accettare di ricoprire questo ruolo, che mi gratifica dal punto di vista professionale – ha spiegato il socialista – ne ho discusso con il partito e insieme abbiamo scelto di dare pieno sostegno e fiducia al Sindaco. Il prossimo passo sarà una riunione di Giunta, per poi incontrare i consiglieri comunali. Nostro obiettivo è rinsaldare l’unità della maggioranza e, al tempo stesso, garantire una corretta comunicazione tra i diversi soggetti interessati».