Ultimamente sulla stampa si sentono illazioni e critiche che riguardano sia il mio ruolo all’interno del partito, sia come Assessore allo Sport, incarico che mi è stato affidato dal Sindaco Gianni Moscherini. Ma ormai è consuetudine a Civitavecchia inventare news, magari in un bar, e pensare così di fare politica, e poichè molte sono le persone che credono in me e che mi hanno sostenuto nelle due ultime tornate elettorali, così come molte sono le continue richieste di spiegazioni , credo sia giunto il momento di dire qualcosa a riguardo. Innanzitutto vorrei rinfrescare la memoria a quelli che oggi si affannano nel tentativo criticare il mio ruolo da assessore, che proprio non molto tempo fa ho ricevuto pubbliche rassicurazioni in merito sia dal capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale Aldo De Marco che direttamente dal Sindaco Gianni Moscherini il quale, attraverso una cordialissima telefonata, mi chiese di continuare a lavorare al progetto Civitavecchia. E proprio De Marco, definendo tali voci come una “boutade ferragostana”, in un comunicato uscito sui quotidiani locali affermò che non esisteva nessun caso FI all’interno della coalizione di palazzo del Pincio, riferendosi alle notizie false e tendenziose che circolavano già allora e ribadendo pertanto la sua fiducia nei confronti di tutti i componenti della giunta. Da quando ho iniziato la mia attività politica in Forza Italia sino ad oggi ho cercato di lavorare sempre e correttamente perché vorrei che si realizzasse un sogno: quello di cambiare Civitavecchia. E se oggi ho l’opportunità di provare a fare in modo che quel sogno si realizzi lo devo proprio a chi in Forza Italia ha creduto in me, al Coordinatore Comunale Alessio De Sio che mi ha affidato la responsabilità di guidare FI Giovani e a tutto il partito di FI che mi ha permesso di far parte della Giunta Moscherini. Essere fedele ad un partito non può e non deve rappresentare una discriminante. Oggi mi si definisce “agnello sacrificale” per chissà quale riequilibrio… o meglio per l’equilibrio di chi??? Vorrei essere valutato ed anche criticato, se necessario, per il mio operato, quindi è’ giunto il momento di dire basta a chi manda in giro voci atte solo a destabilizzare Fi e di conseguenza l’amministrazione comunale. Sono e rimango a disposizione del partito per qualunque scenario futuro, fiducioso che il congresso metta a tacere tutte queste chiacchiere e soprattutto dia un messaggio forte e chiaro sull’unità di FI e del suo contributo politico al governo della città.
Alessio Romagnuolo
Assessore allo Sport Comune di Civitavecchia

