«Civitavecchia c’è, speriamo ci siano anche gli altri». Con questo motto l’associazione di Roberto Melchiorri scende in campo per le prossime amministrative e candida Paolo Giardi come sindaco. Ieri la presentazione ufficiale con la lista (che riportiamo a parte) di 23 nomi di cui nessuno proveniente dai partiti, primo fra tutti quello del popolare Bebo. «Ho scelto di candidarmi – ha spiegato il dottor Giardi – perché occorre ricostruire un tessuto sociale lacerato dai governi degli ultimi anni. Vogliamo difendere la città e i nostri figli dall’aggressione piratesca delle servitù”».
Cinque i punti fondamentali delineati nel programma: salute, ambiente, opposizione allo spoil system, costituzione di Civitavecchia Provincia, sinergia città-porto.
Il candidato sindaco si è poi definito oppositore di Porro e Moscherini che ha definito «colossi dai piedi d’argilla» criticandone l’impostazione della campagna elettorale e soprattutto l’affissione selvaggia dei manifesti. «Sono un peso mosca che si confronta con pesi massimi – ha aggiunto Giardi ironicamente- ma loro prendono gli anabolizzanti…». Quanto all’appoggio per un eventuale ballottaggio il candidato sindaco ha precisato che «se ci saranno confluenze con l’uno o con l’altro in fatto di programmi sceglieremmo chi appoggiare. Altrimenti ci asterremo».
Elezioni
22 Aprile 2013
Paolo Giardi candidato sindaco di Civitavecchia c'è