di ANTONIO DI CICCO
Ai Pirati non riesce lo sbarco in Sicilia, il Milazzo vince 4-2 e vola solitario al comando della classifica di A2 di hockey in line. Ci si aspettava una battaglia e così è stato, grazie anche ad un arbitraggio permissivo che ha permesso ai padroni di casa davvero di tutto. Discutibile, a questo proposito, la designazione di un direttore di gara siciliano per un big-match di una serie nazionale. Pronti via e Juraj deve raccogliere due dischi dalla propria rete in appena due minuti. I Pirati reagiscono, prendono in mano le redini del gioco e vanno a segno con Bisozzi, l’arbitro imperturbabile non vede. I gialloblu sono bravi a rimanere calmi, trovando la rete con Valentini prima del riposo. In apertura di ripresa altra coppia di realizzazioni sicule con i Pirati disattenti. Di lì alla fine è un assedio dei civitavecchiesi, però solo capitan Calcagno riesce a bucare la porta siciliana. «Non mi piace accampare scuse – dice Carlo Peris – ma stavolta ci sentiamo presi in giro. Il campionato è lungo e i conti si fanno alla fine, massimo rispetto per il Milazzo comunque non vediamo l’ora di ospitarli da noi». Ecco i Pirati: Juraj, Bendula, Valentini, Peris, Ili, Grandoni, Calcagno, Bisozzi e Cocino.
