Politica
22 Aprile 2013
Revocati i dirigenti nominati da Saladini <br /><br />

Con gli articolo 90, componenti lo staff e la segreteria del Sindaco, anche i dirigenti assunti con decreto del Sindaco in base all’articolo 110 della legge 267 sono decaduti poiché il commissario prefettizio Giovanna Iurato non ha ritenuto di dover prorogare il loro contratto così come aveva fatto, invece il commissario precedente Angelo Di Caprio nel 2005. Si tratta di Francesco Montemurro allo sviluppo, Ivan Magrì alla Cultura, Marietta Tidei alla Comunicazione, Salvatore Galioto ai Servizi Sociali, Enrico Novello all’Urbanistica che però si era già dimesso nelle ore successive alla caduta di Saladini. L’unico dirigente con contratto legato al mandato del Sindaco a restare in carica è il direttore generale Biagio D’Ambrosio, con una procedura in effetti un po’ anomala poiché proprio il city manager è, in pratica, l’uomo di fiducia del Sindaco per antononomasia tanto che lo stesso Di Caprio non prorogò il contratto nel 2005 a Stefano D’Angelo.
In ogni caso, mentre per gli articolo 90 si è trattato in sostanza di non lasciare al proprio posto i collaboratori dell’ex sindaco che svolgevano mansioni di carattere politico non più necessarie, per i dirigenti il discorso cambia poiché, portando avanti un lavoro prettamente tecnico ed avendo la responsabilità degli uffici, la loro revoca ha lasciato una serie di caselle vuote che dovranno essere riempite. Tra l’altro potrebbero decadere, poiché anch’essi nominati dal sindaco con proprio decreto, anche i nuovi dirigenti promossi dal rango di funzionari. Inoltre il Pincio recentemente si è dovuto privare anche dell’apporto di due dirigenti storici ovvero Francesco Correnti, che da decenni guidava l’Urbanistica e che a dicembre è andato in pensione e di Flaminia Tosini ‘‘ceduta in prestito’’ alla Asl. Insomma non sarà facile per il Commissario ricomporre il mosaico. A rimanere in carica, comunque, oltre al direttore generale, anche la commissione elettorale, composta da ex consiglieri comunali e che ora si dovrà occupare di aggiornare la lista degli elettori.