Si dicono esterrefatti ed amareggiati i soci dell’Avis per quanto accaduto nel corso dell’ultimo consiglio comunale. Tanto da parlare di giudizi sommari ed infondati su un’organizzazione che, difendendo a spada tratta, descrivono ‘‘ricca di un patrimonio inestimabile di generosità ed attività umanitarie riconosciute nel territorio’’. «Il dibattito consiliare – hanno aggiunto – ha leso la dignità di tutti i dirigenti che dal 2001 ad oggi si sono fatti carico di assicurare alla nostra organizzazione una guida autorevole ed esemplare, con l’obiettivo di favorire una fattiva collaborazione tra le strutture sanitarie pubbliche e la nostra organizzazione». I soci hanno poi ribadito come un attacco all’Avis come quello registrato all’Aula Pucci non faccia altro che arrecare un grave danno all’associazione cittadina, minando la fiducia che le è stata finora garantita dai civitavecchiesi. «Al Sindaco, ai gruppi consiliari, alle forze politiche locali chiediamo di porre riparo a questa situazione – hanno concluso – ponendo fine ad una disputa lunga ed inutile».
Politica
22 Aprile 2013
Soci Avis: "Contro l'associazione un attacco ai danni di tuta la città"

