Lettere
29 Aprile 2013
Addio alla Carta Senior<BR>

Un destino amaro quello di 180mila pensionati sociali del Lazio: il governatore Marrazzo, con la sua Finanziaria 2006 approvata dalla Giunta, ha abolito le misure di sostegno al reddito dei soggetti più svantaggiati trai percettori di pensioni al minimo. Si tratta di quell'articolato pacchetto di provvedimenti, ereditato dall'amministrazione Storace e invidiato da molte Regioni italiane, che andava sotto il nome di Carta Senior. La Carta Senior permetteva ai pensionati sociali del Lazio di viaggiare gratuitamente su tutti i mezzi pubblici della Regione e di ottenere sconti del 5 o del 10% nei negozi, nei mercati e nei supermercati. Inoltre, tra gli anziani beneficiari dell'iniziativa, 10mila, con minore reddito familiare, hanno diritto a 900 euro annuali in buoni acquisto. Nei capitoli di bilancio del librone della Finanziaria 2006 relativi alla Carta Senior Marrazzo ha scritto la cifra zero. Nulla, nemmeno un euro, dei 13 milioni stanziati dalla passata amministrazione. E questa la chiamano solidarietà  verso i più deboli?

Fabio Desideri