La nostra città si candida a provincia. Si candida ad essere il primo porto crocieristico del Mediterraneo. Si candida ad essere uno degli internodi per l'Italia centrale (vedi il progetto nazionale degli hub) e via dicendo€¦..
Tutto ciò è bene. Ma vogliamo aspirare anche ad una immagine cittadina che si coniughi con questi legittimi traguardi? Non è sufficiente riqualificare corso Centocelle con la relativa spesa che sappiamo tutti più o meno a quanti euro ammonta. L'immagine di una città che vuole avere un ruolo istituzionale e nazionale di tutto rispetto, è quello di rendere civicamente la vita dei cittadini all'altezza del ruolo che si prefigge. Non è compatibile un degrado giornaliero che si estende dalle vie parallele a corso Centocelle finendo alle periferie.Le strade cittadine sono sempre più sporche, i marciapiedi abbondano di flora di varie specie, strade centrali che mancano di manutenzione ordinaria, oltre la metà dei tombini occlusi, in una strada centrale come via Roma insiste da anni un letamaio con relativa presenza di animali poco gradevoli alla specie umana. Non tocchiamo poi un nodo dolente come quello del traffico€¦. Dovuto anche alla irresponsabile urbanizzazione di questi ultimi decenni.
I muri della città sono in gran parte imbrattati da scritte che rendono disgustoso il vedere, la segnaletica lascia a desiderare. I contenitori della raccolta differenziata sono quasi sempre stracolmi; ciò che negli altri comuni del paese è fonte di guadagno, qui stenta a partire. Tutto ciò con lieta vista dei croceristi e di coloro che transitano in città .
Soluzione? Non è facile, ma con il nuovo governo della città e con una opposizione costruttiva si deve assolutamente migliorare. àˆ un'esigenza prioritaria per tutti. C'è da riqualificare il rapporto tra le Istituzioni e la cittadinanza.
Alcuni settori della città avanzano ad una velocità di 100 km orari, altri avanzano a 10 km orari: cosi non va! Ci sono le forze per unificare la velocità a 100; cominciamo tutti, ognuno con il suo ruolo, ad essere più propositivi, anche iniziando a risolvere i problemi giornalieri che riguardano l'ambiente in cui si vive, per poi arrivare ai grandi progetti.
Roberto Senserini
Comitato Centro Storico


