La centrale di Civitavecchia e’ in cima alla lista degli impianti piu’ moderni per uso delle tecnologie piu’ avanzate. Lo ha detto il responsabile della Ricerca Enel, Gennaro De Michele, parlando del futuro a carbone della centrale, a margine del workshop internazionale Energy

Transition organizzato dall’Enel e dal Mit (Massachusetts
Institute of Technology). A Civitavecchia – ha detto De Michele – applichiamo il meglio che c’e’ sulla piazza in termini di tecnologia a carbone. Un carbone ad altissimo rendimento con quote che arrivano a superare anche il 45%. In termini piu’ generali il carbone e’ una fonte energetica cui non si puo’ rinunciare per paura. Occorre far penetrare una nuova idea di carbone superando l’aspetto letterario che lega questa fonte energetica – ha affermato De Michele – ancora alle miniere e al volto nero dei macchinisti. Ora si puo’ parlare di carbone pulito, cioe’ privato dei fumi inquinanti, e si sono fatti passai avanti assolutamente eccezionali verso questa nuova era del carbone. Ci troviamo in un momento di transizione energetica e questa transizione – ha aggiunto l’esperto Enel – passa in maniera obbligata per il carbone pulito