Si chiama Mauro Guerrini, ha 55 anni, è sposato, con un figlio e con 700 preferenze ha conquistato la palma del primo degli eletti. Specialista in malattie polmonari e allergie respiratorie, e responsabile medico dell'Osservatorio Ambientale, Guerrini si è candidato per la prima volta con la Margherita. Questo non vuol dire che io sia digiuno di politica – precisa il diretto interessato – che al contrario è una passione che coltivo fin da ragazzo. In ogni caso questo risultato mi inorgoglisce, ma allo stesso tempo mi carica di responsabilità . Ma Guerrini ne approfitta anche per definire quelle che secondo lui sono le priorità . Innanzitutto il lavoro, poi alcuni elementi di carattere generale come il porto, del quale la città  deve riappropriarsi. Infine la questione energetica che io ben conosco. Nel centro sinistra da segnalare Sandro De Paolis (terzo degli eletti) sempre della Margherita, con 513 preferenze, seguito da Rita Stella (295). Ottimo anche il risultato di Gianfranco Iacomelli che con 449 voti si piazza al primo posto nella Lista Saladini, distanziando Gianfranco Bergodi (208), Fabrizio Reginella (203) e Salvatore Palmeri (183). Sono tutti sopra i 400 voti invece i primi quattro dei Ds a partire da Giancarlo Freascarelli (con 486 preferenze), Primo Petronilli (437), Alessio Gatti (422) e Flavio Magliani (410). Primi tra i Socialisti Insieme invece Vincenzo Gaglione (203 voti) e Graziano Marsili (153). Per i Verdi invece a dominare la classifica è Maria Boncompagni con 147 voti.

A dominare la classifica per il centro destra è l'ex assessore Giampaolo Scacchi che conquista la bellezza di 578 preferenze. Scacchi si è dichiarato soddisfatto per l'alto numero di voti che evidentemente – ha detto – testimoniano l'apprezzamento per il mio lavoro da assessore allo Sviluppo.Quanto al ballotaggio – ha concluso – ancora 24 ore di riflessione e poi decideremo il da farsi. Sul podio della lista azzurra finiscono Alessio Romagnuolo (363) e Gabriella Sarracco (301), seguita da Alessia Calanni (281). A conquistare più voti personali in An è invece il capolista Enrico Zappacosta con 368 seguito da Massimo Boschini, fermo a 225. Premiata la posizione di capolista anche nel Risveglio, dove Davide Capitani ha conquistato 109 preferenze. Il capolista di Fiamma Tricolore Marco Costanzi invece non supera i 37 voti.

Ammonta a 205 preferenze invece il bottino elettorale di Mirko Cerrone, dell'Udc. Sandro Scotti invece portaalla Nuova Dc 197 voti. Nelle liste del polo cvico invece a risultare primi nelle rispettive liste sono Pasquale Marino di Rinnovare la Città  (274), Lucia Crucioli di Civitavecchia Rosa (20), Pier Luigi Bianchini di Michelangelo Giovani (65), Mario Giovanni Santu di Uniti per il Porto (149), Manrico Coleine di Progetto Salute (152) e Mauro Campidonico della Lista Balloni (128).

Primi invece per le liste che sostengono Marco Piendibene sono Vittorio Petrelli per Ambiente e Lavoro (313 voti), Gino De Paolis per Rifondazione Comunista (297), Pino Antonucci del Pdci (83) e Antonio Parisi dell'Unione Democratica (173).