Elezioni
29 Aprile 2013
I partiti arretrano (Margherita esclusa). Boom delle liste civiche

I partiti arretrano tutti, con la sola esclusione della Margherita, le liste civiche s'impongono nel panorama politico cittadino, con risultati a dir poco sorprendenti, dimostrandosi in alcuni casi determinati sul peso complessivo del risultato finale. Partendo dal centrodestra è inconfutabile un pauroso arretramento, rispetto al 2001, di tutti i partiti, non colmabile dall'unica lista civica di nuova costituzione messa in campo per sostenere De Paolis. Vediamo il dettaglio. Forza Italia ha ottenuto il 12.32%, con 3868 voti, perdendo l'8.37% rispetto al 2001, quando ottenne il 20.69%. La lista civica Il Risveglio ha portato alla coalizione 771 voti, pari al 2.46% delle preferenze. Sono stati solo 1342 i voti accordati ad An, pari al 4.28%, con una flessione del 9.14% rispetto al 2001, quando ottenne il 13.42%. L'apporto di Fiamma Tricolore è stato di 117 voti, ovvero lo 0.37% dei consensi. In totale i partiti del centrodestra hanno ottenuto il 19.43% dei consensi, solo lo 0.18% in meno di quanto ottenuto dal candidato sindaco.

Passiamo alle 6 liste civiche a supporto di Alvaro Balloni. Rinnovare la città  ha ottenuto l'1.78%, pari a 560 voti, Civitavecchia Rosa lo 0.64%, con 200 voti, Michelangelo Giovani l'1.41%, con 444 voti, Uniti per il Porto il 5.02%, pari a 1576 voti, Progetto Salute l'1.40% pari a 440 voti e la lista Balloni il 4.16%, pari a 1305 voti. In totale la coalizione si è attestata sul 12.63%, l'1.86% in meno della percentuale riscossa dal candidato sindaco Balloni.

Veniamo al cartello che ha sostenuto Marco Piendibene sindaco. Rifondazione Comunista con 1747 voti ha ottenuto il 5.57%, ovvero l'1.58% in meno del 2001, quando ottenne il 7.15%. Ambiente e Lavoro con 820 voti ha ottenuto il 2.16%, perdendo l'1.64% delle preferenze rispetto alle precedenti elezioni amministrative. La Lista Piendibene ha ottenuto 2226 voti, pari al 7.09% dei consensi mentre i Comunisti Italiani hanno dato un apporto di 491 voti, pari all'1.56%. In totale la coalizione ha conquistato il 16.83% dei consensi, l'1.54% in meno di quanto ha riportato il candidato sindaco.

Passiamo all'Ulivo, che sosteneva Gino Saladini. I socialisti Insieme hanno ottenuto 1334 voti, pari al 4.28% dei consensi mentre la lista unitaria che ricomprendeva esponenti di Verdi, Percivitavecchia e Italia dei Valori ha ottenuto 602 voti, pari all'1.92% dei consensi con un calo, rispetto alla formazione del 2001, del 4.70%. Boom della Margherita che, con 3411 voti ha conquistato il 10.87% con un +8.41% rispetto al 2001, quando si chiamava partito popolare. Exploit anche della lista Saladini, con 3625 voti, pari all'11.55% delle preferenze. Calano invece i Ds che con 4611 voti si attestato sul 14.69%, perdendo il 5.37% rispetto al 2001. La coalizione in questo caso ha ottenuto il 43.31%, ovvero l'1.28% in più delle preferenze espresse per il candidato sindaco Saladini.

Chiudiamo con le liste a sostegno di Gino Vinaccia sindaco. La Dc per le autonomie ha ottenuto 698 voti, pari al 2.22%, mentre l'Udc ha ottenuto 1186 voti, pari al 3.78%. In totale la coalizione ha ottenuto il 6%, lo 0.50% in più di quanto ottenuto dal candidato sindaco Vinaccia.