Mancano quattro giorni al voto ed ancora stavolta, qui in periferia, non abbiamo avuto la ventura di vedere nemmeno uno di quei manifesti con tutti i simboli e relative liste di candidati che troveremo sulla scheda; nà© s'è visto uno solo di quegli altri che il Comune ha diretto agli elettori. Mentre il centro città ne è letteralmente tappezzato anche i file di diecine di metri senza soluzione di continuità . Nà© può esserci attenuante considerare che son più di dieci anni che, almeno dalle parti di San Gordiano e Boccelle, andiamo reclamando le affissioni comunali nel più totale e cinico disinteresse da parte di tutti i Signori del Pincio che si sono avvicendati. Ci hanno provato anche ben tre Difensori Civici cui ci siamo appellati, ma fors'anche per loro il problema non è stato meritevole del loro tempo. Per la cronaca, è bene dire che l'unica rassicurazione scritta, cui avevamo dato un po' di credito data 8 anni fa, a firma del primo cittadino Tidei, che ci prometteva di risolvere la faccenda entro poche settimane (sic!). Passò quella prima Giunta e poi la seconda sotto la stessa guida, e poi l'ultima De Sio, ma nulla s'è mai mosso. Ci si disse che la colpa doveva ascriversi alla prima concessionaria Ausonia: è passata anche quella e la nuova avrebbe dovuto rimediare; due anni son passati ancora€¦ e noi ancora aspettiamo! Un anno fa ci dicemmo: ora ne interessiamo il Commissario e chissà che non sia la volta buona… Ci sbagliammo! Quale speranza ci resta di essere considerati anche noi alla pari con tutti gli altri nostri concittadini contribuenti? E magari fosse solo questo a farci dire ora: ma con quale faccia i soliti noti si ripresenteranno a Maggio a chiederci il voto?
Gennaro Goglia
Lettere
29 Aprile 2013
Manifesti elettorali, periferie escluse


