ANGUILLARA – Un tema scottante come la criminalità organizzata è l'argomento sul quale ci si confronterà sabato 21 gennaio 2006 alle 10.30 in occasione della presentazione nell'aula consiliare del Comune di Anguillara del libro SENZA MAFIE VERSO SUD scelte ed azioni positive, scritto dal giornalista Orfeo Notaristefano (Rubbettino Editore 2005). Il lavoro, dopo l'analisi dei fatti e delle condizioni che tuttora tengono il Meridione stretto nella morsa delle mafie, intende sollevare il dibattito sulle scelte ed azioni positive da intraprendere nella lotta alla criminalità . La presentazione del libro sarà inoltre l'occasione per fare il punto sulla presenza di organizzazioni mafiose nel Lazio. Al riguardo importanti saranno i contributi di Luigi De Ficchy, viceprocuratore Nazionale Antimafia, di Giuseppe Mariani e Luisa Laurelli, rispettivamente presidente e vicepresidente della Commissione speciale regionale del Lazio sulla Sicurezza ed integrazione sociale e lotta alla criminalità . All'incontro prenderà parte anche Consolato Labate, Capo della Procura della Repubblica di Civitavecchia. Anguillara – sottolinea il sindaco Minnucci è attenta a questi argomenti. Sappiamo bene che la lotta alla criminalità passa attraverso la società civile e attraverso un richiamo forte da parte delle istituzioni. Il nostro Comune aggiunge non si esime dal fare la propria parte. Attraverso la presentazione di questo libro, intendiamo contribuire nella battaglia della conoscenza che costituisce il primo passo per combattere la presenza di questi fenomeni consentendo ai cittadini di approfondire il tema per potersi difendere. In questa direziona va inoltre l'apertura di uno sportello antiusura, presentato nelle scorse settimane, e che sta per essere attivato con la collaborazione del Centro per i Diritti del Cittadino quale strumento di ascolto per tutti quei cittadini in cerca di un aiuto concreto.
All'incontro intervengono:
– Emiliano Minnucci, sindaco di Anguillara Sabazia
– Andrea Camponi, giornalista
– Orfeo Notaristefano, autore
– Giuseppe Mariani, vicepresidente Commissione speciale regionale del Lazio sulla Sicurezza ed integrazione sociale e lotta alla criminalità
– Consolato Labate, Capo della Procura della Repubblica di Civitavecchia
– Luigi De Ficchy, viceprocuratore Nazionale Antimafia
Conclude:
– Luisa Laurelli, presidente Commissione speciale regionale del Lazio sulla Sicurezza ed integrazione sociale e lotta alla criminalità
Coordina:
– Graziarosa Villani, responsabile Ufficio Stampa Comune di Anguillara
Al termine degli interventi dibattito
SENZA MAFIE. VERSO SUD scelte ed azioni positive (pp. 220, € 15) è uscito di recente per Rubbettino Editore con la prefazione di Giuseppe Lumia, deputato, componente la Commissione Nazionale Antimafia e la nota introduttiva è di Antonello Canzano, docente di Sociologia dei fenomeni politici all'Università di Chieti-Pescara. Si tratta di un libro suddiviso in due parti. Nella prima, si compie un'analisi sulle politiche pubbliche nel Mezzogiorno in vista del 2010 e sulle scelte politiche per l'economia e le infrastrutture. Si sviluppa poi una valutazione sulle opportunità e sui rischi del federalismo e sulle politiche per la sicurezza e per il sociale. Nella seconda parte si entra nel dettaglio dei fenomeni criminali presenti nelle regioni del Mezzogiorno. Si delinea poi quello che deve essere oggi il cambio di passo nella lotta alle mafie, con proposte operative e indicazioni che sono rivolte innanzitutto alla politica, ma anche ai cittadini. Il cambio di passo è un po' il cuore del libro perchà© si approfondisce il tema di sempre: cosa fare per liberare il Mezzogiorno dall'oppressione e dal controllo delle mafie. Il libro reca un sottotitolo: scelte a azioni positive. àˆ al tempo stesso un motto e un impegno a sviluppare iniziative di contrasto alla criminalità proprio nei territori controllati dalle mafie.
Il libro è stato scritto prima dell'omicidio Fortugno, anche se il terribile omicidio di Locri è citato nel testo. Ebbene, scelte e azioni positive sono proprio quelle messe in atto dai ragazzi di Locri e dai cittadini calabresi che hanno partecipato alle iniziative di ribellione contro il potere dei clan. Come avvenne a Palermo dopo la stagione delle stragi di mafia che culminà con gli attentati di Capaci e di Via D'Amelio dove persero la vita Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e i ragazzi delle scorte. L'autore, Orfeo Notaristefano, è un giornalista calabrese, meridionale e meridionalista, impegnato sul fronte della lotta alle mafie. Con questo libro Notaristefano intende ribadire che lo Stato, se più presente, puà vincere la guerra di lungo periodo contro la criminalità organizzata, che zavorra l'economia, impedisce lo sviluppo, vuole lasciare il Sud nell'arretratezza e nella disoccupazione. Questo libro lancia così un messaggio di speranza: le mafie sono ancora forti, ma si possono battere.
Cronaca
29 Aprile 2013
Notaristefano presenta il libro Senza mafie Verso Sud


