Il candidato sindaco Gino Saladini ha incontrato stamattina gli avvocati del foro di Civitavecchia. Il Presidente dell'Ordine, Vincenzo Cacciaglia, ha esposto le principali problematiche del Palazzo di Giustizia, auspicando che il prossimo Sindaco sia un attento interlocutore riguardo le esigenze degli operatori di Giustizia. Saladini, da oltre vent'anni frequentatore del tribunale per motivi professionali ha anticipato le sue iniziative programmatiche atte a rimuovere gli ostacoli che incontrano quotidianamente i dipendenti, gli operatori ed i cittadini. Il candidato ha manifestato l'intenzione di collaborare con l'Ordine affinchà© rimanga a Civitavecchia la sede del Tribunale, con estensione territoriale fino a Fiumicino, intervenendo presso il Ministero per evitare ogni paventata soppressione. Saladini, poi, evidenziando la necessità  urgente di accorpare gli uffici giudiziari in un'unica sede, previa realizzazione di una sopraelevazione allo scopo di ospitare gli Uffici del Giudice di Pace, ha anche sottolineato l'importanza della figura del delegato alla giustizia comunale, figura imprescindibile per una corretta informazione sulle problematiche del tribunale. Quanto al problema della carenza del personale, Saladini ha auspicato l'adozione di un sistema basato sulla mobilità .

Intanto qualche polemica affiora in merito ad un altro candidato, Gianni De Paolis, tirato in ballo da Giovanni Mellini Susca e Lucia Bartolini, entrambi consiglieri dell'Ordine dei Commercialisti, del quale proprio De Paolis è presidente. Con questa carica – spiegano i due professionisti – il candidato sindaco si è sempre qualificato, generando confusione tra le sue scelte politiche ed il resto degli iscritti. La terzietà  di chi rappresenta il Collegio – avvertono – deve essere sempre un fatto certo. I due ragionieri concludono chiedendo quindi che De Paolis si autosospenda, definendo questa eventualità  una scelta di buon senso e di buon gusto.