àˆ un Gino Saladini che si spende a tutto campo quello che questa sera ha illustrato il proprio programma in un Teatro Traiano gremito, in occasione dell'apertura della sua campagna elettorale.

La serata è iniziata con la richiesta dello stesso Saladini di osservare un minuto di silenzio in onore delle vittime di Nassirya. Poi, il medico ha chiesto a tutti i candidati di non esasperare i toni, ma di concentrarsi piuttosto sui programmi. Temi dominanti: energia e ambiente. Sulla riconversione di Tvn Saladini ha dichiarato di concordare con la posizione di Marrazzo ed ha ribadito la necessità  di una revisione della convenzione tra Comune ed Enel e l'avvio di un'analoga trattativa con Tirreno Power, con un impegno chiaro in favore dei lavoratori. E ancora: un sì al rigassificatore e all'utilizzo dei rifiuti come risorsa, proposte che devono essereaccompagnate da una radicale ristrutturazione di Etruria Servizi. Da rivoluzionare è anche, secondo il medico, la macchina comunale, che va resa moderna, dinamica ed efficace. Poi, il porto, che deve avere unrapporto sinergico con la città  e deve puntare di più sul commerciale. Ma il cuore del programma resta la valorizzazione del welfare, con la creazione di una rete di servizi pubblici che rendano la città  vivibile per tutti, per gli anziani (per i quali è previsto un osservatorio), ed i giovani. E ancora, lotta al traffico, recupero delle periferie, potenziamento dell'Università  (anche con un corso di laurea specialistica in Criminologia) e telelavoro per combattere il pendolarismo. Tutte parti di un programma ancora aperto, con il quale Saladini, anche attraverso la campagna di ascolto'' lanciata con 25 mila cartoline inviate alle famiglie, conta di dare vita ad un grande progetto che veda i cittadini partecipi della gestione della città .