Lettere
20 Maggio 2013
Carbone, che razza di sinistra è questa?

Caro Direttore,

quanta bella gente di sinistra si affanna in questi giorni a dire le stesse cose che diceva ieri tanta bella gente di destra!

Un giorno il ministro AMATO ci prende per imbecilli con i discorsetti sulle lenzuola della nonna che annerivano quando erano esposte alle emissioni delle centrali a carbone: oggi non più, abbiamo il carbone pulito!.

Un altro giorno BERSANI, ministro dello sviluppo economico, ci catechizza sulle opportunità  offerte dal medesimo carbone pulito. Poi si avvolge nelle sue stesse contraddizioni: già , perchà© parlare di compensazioni se il carbone pulito non arreca i danni paventati da quei burloni dei medici e dagli agricoltori incolti?

Chiarito ancora una volta che il termine carbone pulito indica una tecnologia che esclude ogni combustione (la cosiddetta Gassificazione Integrata a Ciclo Combinato), come dobbiamo valutare le parole in libertà  dei nostri uomini di governo? Delle due, l'una: o questa gente è in buona fede perchà© un attimo prima di aprir bocca ha telefonato a un tizio, ad esempio a un Fontecedro, raccogliendone la parola magica: carbone pulito, appunto; oppure non è in buona fede e allora ci chiediamo che razza di sinistra sia mai questa che carpisce prima il voto degli elettori speranzosi e poi li delude in maniera tanto sprezzante.

Dopo questa sorta di delusioni capiamo bene lo sconforto della città . La nostra voce non può più chiamarla a raccolta per difendere il diritto alla salute e al lavoro buono o almeno decente. Ci vergogniamo per averla chiamata al nostro fianco tante volte agganciando le sue speranze a talune persone sbagliate che hanno fatto e fanno tuttora il doppio gioco.

I Verdi di Civitavecchia si dichiarano arrabbiatissimi per il fuoco amico del Governo Prodi – Bersani. Specialmente per il fatto che ALTRA è la lingua parlata PRIMA delle elezioni (concertazione, ascolto delle popolazioni, incontro con le istituzioni locali, ecc) e ALTRA E DIVERSA è la lingua parlata DOPO, quando la ragion di stato schiaccia ogni rispetto umano e i canali di ascolto sono tutti chiusi.

I Verdi di Civitavecchia fanno appello al Sindaco Saladini: Lui ha sollecitato il pronunciamento della Istituzione comunale; Lui ha fatto sua la sfida che tre anni fa la città  lanciò al Governo delle destre; Lui porterà  al Governo le ragioni del NO AL CARBONE, SENZA SE E SENZA MA. Quel carbone è sporco oggi con i governi di sinistra come lo era ieri con quelli di destra.

Il Sindaco ha appreso da Bersani che le risposte saranno dure, scritte con la penna di una potenza politica qual è evidentemente l'Enel. Se davvero vuol provare a vincere la sfida, il nostro Sindaco faccia in modo di non andare solo a quel tavolo: Lui e gli altri Sindaci portino con sà© le voci che nà© Amato nà© Bersani hanno mai ascoltato, le voci della scienza e della ragione che fanno dileguare come nebbia della notte le favole su carboni puliti che qui in Italia non esistono.

I Verdi di Civitavecchia