ANGUILLARA – Sì all'unanimità in Consiglio comunale alla Cittadella socio-sanitaria. La massima assise comunale oggi ha approvato il progetto preliminare e la variante al Prg dando il via concreto all'opera destinata a dare una risposta concreta alle famiglie con disabili con un centro semiresidenziale, una piscina ed una palestra, idonei per la riabilitazione fisica e di un nuovo centro per minori. In sostanza è stato approvato il progetto preliminare redatto dall'architetto Stefano Mondati e la variante al Prg riguardante l'area individuata per la prima fase della realizzazione dell'opera. Nella relazione introduttiva l'assessore alle Politiche Sociali Saverio Fagiani ha sottolineato l'importanza di una simile struttura sia nell'ottica del dopo di noi dei genitori di disabili che per il reperimento di nuovi spazi per i tanti frequentatori del centro per minori. I dettagli di carattere urbanistico sono stati illustrati dall'assessore Ezio Grasso. In particolare si è precisato che l'opera è stata riarticolata prevedendo due strutture una parte della quale verrà realizzata nella zona di Pizzo Morronto nella particella oggetto della variante al Prg e l'altra nella zona antistante l'area delle case popolari con la realizzazione di un nuovo poliambulatorio e di un consultorio. Il tutto rientra in un programma di riqualificazione urbana con il quale il Comune ha partecipato ad un bando del ministero delle Infrastrutture e che prevede tra le altre cose anche un'area dedicata all'ippoterapia e, in accordo con l'Ater, il rifacimento delle facciate dell'edificio delle case popolari. Riguardo la variante al Prg l'assessore Grasso ha specificato che la modificazione urbanistica cambia la destinazione dell'area individuata di Pizzo Morronto da verde pubblico a attrezzature pubbliche di tipo socio-sanitario e che avvenendo la variazione all'interno della medesima zona territoriale omogenea (spazi per attrezzature pubbliche di interesse generale) non è soggetta ad approvazione regionale. Nella relazione l'assessore, facendo presente che la stima dell'opera è di 2.518.699,26 euro, ha anche fatto presente che il primo stralcio funzionale corrispondente al centro residenziale per disabili prevede un importo di 768.242,80 euro che risulta interamente finanziato con 400mila euro con fondi regionali, 130mila euro con fondi provinciali e 238,242,80 euro con fondi comunali previsti nel bilancio 2006. Nella discussione che ne è seguita il consigliere di opposizione Dario Chiavari nel fare i complimenti all'amministrazione per un progetto importantissimo per Anguillara ha sollecitato modifiche al progetto in vista di una migliore funzionalità della struttura residenziale sollecitando la partecipazione alla stesura del progetto definitivo anche da parte della minoranza. Analoghe considerazioni sono state fatte dal consigliere Antonio Pizzigallo che si è detto concorde con le finalità del progetto.
L'assessore Saverio Fagiani ha dato rassicurazione ai consiglieri di minoranza riguardo la possibilità di partecipare alla stesura del progetto definitivo invitandoli alle riunioni che si terranno con l'architetto incaricato.
Il consigliere Carlo Stronati nel dichiarare il suo voto favorevole ha ricordato l'interessamento dello Sdi del quale è rappresentante che si è concretizzato a livello regionale con lo stanziamento di 400mila euro da parte della Regione Lazio su proposta dell'assessore alle Politiche Sociali Alessandra Mandarelli. Posto ai voti il provvedimento è stato approvato all'unanimità dal Consiglio comunale.
Cronaca
20 Maggio 2013
Cittadella socio-sanitaria: il progetto preliminare passa in consiglio


