è la Corte dei Conti la vera protagonista delle cronache di questa calda estate.
Dopo aver puntato la sua attenzione sull'Interporto, mettendo sotto accusa ben tre diverse amministrazioni, la magistratura contabile si sta ora dedicando ad analizzare gli stessi bilanci del Pincio.
La scorsa settimana la Corte ha infatti notificato a Piazzale Guglielmotti una comunicazione nella quale si evidenzia l'apertura di ben due procedure di verifica. La prima riguarda l'utilizzo dei fondi (per un totale di diversi milioni di euro) messi a disposizione dall'Enel in base alla convenzione firmata con il Comune nel 2003.
L'altra, per certi versi attesa, è invece relativa all'accertamente dei motivi che hanno condotto i bilanci di Etruria Servizi, da una situazione di sostanziale stabilità economico finanziaria, ad accumulare in poco tempo oltre 3 milioni di euro di perdite, che hanno poi reso necessario la ricapitalizzazione da 500.000 euro voluta dal commissario Di Caprio.
Per questo i magistrati contabili hanno anche chiesto ai revisori dei Conti del Comune diversi documenti tra cui una copia della convenzione stipulata fra Enel.
Cronaca
20 Maggio 2013
Etruria e fondi Enel, la Corte fa i Conti

