La pesca a strascico illegale e l'inquinamento delle acque laziali nel mirino della Guardia di Finanza. Si sono infatti intensificati i controlli della Fiamme Gialle volti a tutelare l'ecosistema marino e le risorse ittiche presenti nelle nostre acque. Pescatori fuorilegge e gestori degli impianti di depurazione civile ed industriale sono avvertiti: per loro applicazione del codice penale, multe e sequestri.