Cronaca
20 Maggio 2013
Saladini ricorda Bruno e Ficuciello

«Il sacrificio di alcuni membri del contingente italiano in servizio a Nassiriya è ancora vivissimo nel ricordo non solo delle comunità  che videro nascere tali eroi, ma anche nel resto del Paese». Queste le parole del sindaco Saladini a tre anni esatti dal terribile attentato nel quale persero la vita dodici Carabinieri, cinque soldati dell'esercito, due civili italiani e e nove iracheni. Tra le vittime anche due civitavecchiesi di adozione: Massimiliano Bruno, maresciallo dei carabinieri, ed il tenente Massimo Ficuciello. «L'estremo esempio di civiltà  dei nostri uomini, la disponibilità  totale della loro vita ed il valore del loro servizio in missione a sostegno della civiltà  locale attraverso la difesa dei valori della libertà  e della democrazia, in nome di un futuro di pace e serenità  – ha aggiunto Saladini – cozzano violentemente con il modo in cui la loro vita è stata spezzata».

A Tripoli riapre il Museo Nazionale Libico
Italpress video
ROMA (ITALPRESS) - Il Museo nazionale libico a Tripoli è stato riaperto oggi dopo anni di chiusura. Al suo interno sono ospitate collezioni arc...
12 Dicembre 2025